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LUGLIO
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AGOSTO
2013
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ne infissi e divisione rivendita. Come
ogni anniversario, i 40 anni sono un
traguardo che permette di tracciare
un bilancio sul passato, stringere un
legame stretto con il presente e trat-
teggiare una chiara e lucida visione
per il futuro. Rivit oggi è un’azienda
internazionale con partner e clienti in
45 Paesi sparsi su tutti i continenti.
Il marchio bolognese è riconosciuto
come sinonimo di qualità, serietà,
professionalità in tutto il mondo gra-
zie alla produzione e distribuzione di
sistemi per il fissaggio e utensili per
l’assemblaggio e la lavorazione della
lamiera: rivetti, inserti, bulloni a strap-
po, autoaggancianti, perni a saldare e
tools per la loro applicazione.
L’inizio della storia.
Era il 1973 quando ha inizio dunque
l’attività di Rivit come una piccola
società operante nella distribuzione di
minuteria metallica: rivetti a strappo,
inserti filettati e viteria.
Quasi vent’anni dopo,
nel 1990, l’azienda i-
nizia la produzione di
rivetti a strappoe inser-
ti. Nel corso degli anni
questa attività si è an-
data ampliandosi an-
che ai perni a saldare,
agli auto aggancianti,
ai bulloni a strappoecc.
Un’altra tappa impor-
tante in questo cammi-
no di crescita aziendale
è da segnarsi nel 1998,
quando la dirigenza di
Rivit comprende pro-
fondamente l’importanza dell’offerta
di un proprio programma completo di
fasteners e tools e decide di creare un
reparto speciale per la progettazione
e realizzazione di rivettatrici per rivetti
e inserti.
Un’altra data storica per la vita dell’a-
zienda è il 2006. È l’anno del grande
passo del nuovo quartier generale con
un centro logistico avanzato per dare
impulso a quella che era la sfida del
momento: fornire servizio a tutto il
mondo. Ossia spedire tutto, da un u-
nico posto, ai clienti situati in qualsiasi
zona del mondo. E questo grazie ad un
magazzino automatizzato in grado di
gestire 24.000 vassoi della dimensio-
ne di 600 x 800 mm, che sviluppano
10.000 mq di stock, dove la tecnologia
viaggia da sola, senza persone a bordo
ma solo attraverso l’utilizzo di robot
che permettono di portare il prodotto
all’operatore che lo identifica, imballa
e spedisce.
E arriva il 2009. In quest’anno Rivit,
che da sempre segue l’evoluzione
tecnologica non solo per i prodotti
del suo programma ma anche quelli
informatici per la comunicazione inter-
na e con i partners, decide di proporre
uno strumento universale per tutti: il
portale che mette a disposizione dei
clienti cataloghi e caratteristiche tecni-
che dei prodotti e permette di inviare
richieste d’offerta e ordini 24 ore su 24.
Attraverso infatti il portale
non si aspetta l’operatore Rivit ma si
utilizza lo strumento da solo quando
se ne ha la necessità.
La nuova strategia.
Il 2011 è l’anno della consapevolez-
za del posizionamento della società
e dell’individuazione di una nuova
strategia. L’anno è marcato dalla si-
tuazione generale che vede Rivit come
un’azienda operante su tutti continenti
con rapporti d’affari con 45 Paesi. In-
ternamente si parla inglese, francese,
spagnolo, tedesco con il partner che
sceglie per comunicare la lingua a lui
più consona. Grande soddisfazione
nel management per il traguardo ma
anche la consapevolezza che c’è anco-
ra moltissimo da fare per continuare
lo sviluppo. La strategia commerciale
ha unpuntodi svolta: assodata la posi-
tività di lavorare insieme a partner, ma
ora per affrontare Paesi grandi quasi
come continenti sorge la necessità di
una presenza diretta: è giustificata così
la nascita di Rivit India Fasteners Priva-
te, la nuova società di distribuzione e
produzione, per l’India e Paesi limitro-
fi. E arriviamo al 2013, quet’anno, che
sarà un anno di festeggiamenti anche
se Rivit già guarda oltre. L’azienda di
Bologna vuole essere sempre più pre-
sente nel mondo, inserire il marchio
come punto di forza non più solo per
sé stessama per i partner e continuare
il lavoro di sviluppo di nuovi prodotti,
introduzione di innovazione tecnolo-
gica, aumento del servizio ai clienti.
