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rmo

giugno/luglio 2016

Arabnia - . Non c’è cosa più pericolosa e meno efficace di

muoversi alla cieca in tutte le direzioni. La prima cosa da

fare è investire tempo e risorse in una solida ricerca di mer-

cato che analizzi le caratteristiche di ciascun comparto.

Dopodiché bisogna fare un’analisi della propria organizza-

zione per capire quali mercati possano percepire meglio il

valore portato. Occorre scegliere con calma su quali Paesi e

su quali mercati puntare e concentrarsi su quelli”.

Dordoni commenta: “Il suggerimento principale è quello

di fare un ulteriore piano per contenere i costi di produ-

zione senza snaturare la caratteristica più importante delle

aziende italiane cheè insitanella capacitàdi personalizzare,

industrializzare e integrare. A fianco di questo occorre una

struttura finanziaria che consenta di affrontare gli investi-

menti necessari inaperturadi nuovimercati, conparticolare

riguardo a tutto ciò che concerne i servizi post fornitura”.

Azioni concrete

. “La caratteristica di MCM - conclude

Giovanelli - è quella di costruire un numero di impianti ri-

dotto, ma decisamente complessi e personalizzati, secondo

leesigenzedell’utilizzatore; per lopiùnel settoreaerospace

e automotive. La ricerca di nuovi mercati è sempre in fun-

zione di reali applicazioni e necessità concrete del cliente.

Le analisi macroeconomiche, amio avviso, non sono adatte

per la tipologia di impresa come quella dei produttori di

beni strumentali. I nostri investimenti sono orientati al sup-

porto del brand, con attività di promozione del marchio

e comunicazione e alla presenza diretta sul territorio, con

una rete commerciale di tipo direzionale, per fornire un

supporto tecnico di qualità ai nostri utilizzatori”.

“Il mio suggerimento è, innanzitutto, partire dall’analisi dei

propri prodotti, per valutarne la competitività sui mercati

internazionali - concludeViscardi -. Epoi, ripeto, è indispen-

sabile vivere il mercato, recandosi di persona sul posto, per

carpirne sfumatureeopportunità, andandooltregli scenari

descritti dalle fonti ufficiali. Su questa linea, bisogna sfrut-

tare le potenzialità di nuovi canali di analisi, tra cui - per

esempio - il web, attraverso cui si possono reperire infor-

mazioni che, spesso, integrano il profilo già acquisito di un

potenzialemercato. Vivere il mercato rimane comunque in

assoluto l’attivitàmaggiormente consigliata”.

@gapeloso

rimane fortemente legatoal suo territoriod’appartenenza,

da sempre il centro dellamacchina utensile italiana”.

Alleanze industriali.

“Per un’azienda di piccole-medie

dimensioni - sottolinea Arabnia - è fondamentale creare al-

leanze industriali con aziende presenti localmente nei vari

Paesi d’interesse. Questo permette di avere una presenza

internazionale, senza aumentare troppo i costi fissi. Nel

2006 Geico ha creato un’alleanza internazionale chiamata

‘allGeicoProject’ che racchiude una serie di imprese di di-

mensioni simili in grado di dare supporto locale a Geico.

Nel 2011 Geico ha creato un’alleanza globale con la giap-

ponese Taikisha per aumentare ulteriormente la presenza

internazionale”.

“Incide molto più di quanto ci si immagini - prosegue Vi-

scardi -, perché la crescitadi un’aziendaè fortemente legata

al proprio distretto di appartenenza. Per fare un esempio,

un competitor che ‘vendemale’ inprimabattutapuòessere

visto come un’opportunità per noi di guadagnare nuovi

clienti: in realtà le sueazioniminano la credibilitàdell’intero

distretto, creando così potenziali difficoltà anche alle altre

aziende, compresa la nostra. Se parliamo del nostro speci-

fico settore, quello dell’assemblaggio, non va dimenticato

che lenostre soluzioni sono il fruttodi unanotevole compo-

nente di valore aggiunto e di know-how. Questi sono tutti

aspetti che ritengo estremamente importanti: è necessario,

direi vitale per il nostro futuro, mantenere quindi elevati i

livelli di reputazione e di competitività”.

Suggerimenti.

Cercare nuovi mercati è una scelta strate-

gica obbligata per le imprese manifatturiere italiane. Può

indicare qualche suggerimento? Colombi sintetizza alcune

operazioni indispensabili primadi affrontarenuovimercati:

“Per dedicarsi anuovimercati con successoè indispensabile

fissare un periodo di tempo lungo e un budget adeguato

per sostenere un periodo di prova; non desistere di fronte

ai primi insuccessi; comprendere le differenze culturali e

attrezzarsi internamente per gestirle; conoscere bene le

norme e barriere doganali; investire tempo nella scelta del

partner agente e, infine, avviareda subito l’embrionedi un

servizio di assistenza tecnica”.

“È fondamentale muoversi con una direzione chiara - dice

Foto Salewa