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INCHIESTA
rmo
giugno/luglio 2016
essere incorporati, o vecchi cicli possono essere modificati,
senza bisogno di attendere l’intervento dei tecnici. È possi-
bile controllare il comportamentodinamicodellamacchina
e modificare o ottimizzare i parametri di aggiustamento.
Inoltre possono essere effettuate da remoto anche le mo-
difiche del PLC-software. Altro vantaggio, la velocità di
connessione tramite Internet: la connessione tra Soraluce
e la macchina può avvenire utilizzando un programma di
desktop remotoper il collegamentoadistanza tra i compu-
ter. Per quanto riguarda leproblematiche che si riscontrano
con i clienti, esse sonodi tipoelettrico, software,meccanico,
idraulico e di programmazione. Inizialmente viene fatta
una diagnosi telefonica insieme col cliente per capire che
cosa abbia causato l’effettivo fermo macchina, per poi in-
tervenire da remoto con il teleservice oppure direttamente
presso la sede del cliente con un tecnico specializzato di
Soraluce”.
Naturalmenteè l’utilizzatore chedecidedi quali servizi usu-
fruiree il fornitore si adeguaalleesigenzedel cliente, come
ci illustra Alessandro Sanclemente: “Il nostro servizio non
è improntato per una gestione in remoto o un controllo
continuo della macchina ma è pensato esclusivamente per
supportare il cliente per l’assistenza tecnica in caso di gua-
sto. Al momento dell’ordine della macchina il cliente può
scegliere se dotare ono la stessa del modulonecessarioper
effettuare il collegamento via VPN con il service della no-
stra rappresentata tedesca. Nel caso il cliente ordini il mo-
dulo, non serve altro che comunicarci anticipatamente gli
indirizzi IP della rete in modo che Index possa configurare
adeguatamente la macchina. Una volta installato il tornio,
in caso di necessità, ci si accorda con il service Index per l’o-
rariodel collegamento; ènecessaria solo lapresenzadell’o-
peratore a bordo macchina per attivare la teleassistenza e
per eventualmente svolgere leoperazioni cheper lenorme
di sicurezza non possono essere svolte da remoto”.
@dapascucci
spositivo mobile, tramite una semplice applicazione può
guidare e dare indicazioni al cliente da remoto su come ri-
solvere il guasto dellamacchina in diretta. In pratica, senza
recarsi sul posto può risolvere le emergenze. L’esperto con
il proprio device è in grado di vedere esattamente ciò che
il cliente sta vedendo in quel preciso momento e, a sua
volta, può dare istruzioni parlando e/o utilizzando sempli-
cemente la piattaforma. In sintesi, i vantaggi si riassumono
in cinque punti: riduzione del total cost ownership, costi
di viaggio, supporto all’istante, nessun tempo di attesa,
massima efficienza. I requisiti, invece, da concordare con
il cliente, riguardano l’utilizzo dei device come supporto
ma soprattutto, il clientedeve fornire ai propri tecnici l’har-
dware, assicurare una rete Wi-Fi/dati mobili disponibile
presso la propria sede e farsi carico del traffico dati”.
Prove di futuro.
I vantaggi introdotti dal teleservizio
sono quindi acclarati e rappresentano perciò una pratica
consolidata; e forse ancora non è possibile prevedere quali
altre opportunità potranno scaturire da una progressiva
‘delocalizzazione tecnologica’ rispetto agli stabilimenti
produttivi…
“Lavorando con il teleservice ci colleghiamo da remoto di-
rettamente al controllo dellamacchina, per effettuare una
diagnosi, correggere un parametro macchina o inserire
una modifica PLC richiesta dal cliente - spiega Giancarlo
Alducci - L’utente finaleapprezzamoltoquesto tipodi ser-
vizio, perché spesso si ripristina rapidamente la funzionalità
della macchina, evitando l’uscita del tecnico per esempio. I
maggiori vantaggi per il cliente si possono così riassumere:
tempi brevi di fermo macchina e funzionalità migliorata,
grazie alla rapidità nella risoluzione degli errori più co-
muni. Nel caso in cui dovesse comparire qualche allarme
nel display della macchina, i tecnici di Soraluce Italia pos-
sono dare una effettiva e veloce assistenza direttamente
dalla nostra sede. Nuovi cicli di programmazione possono
foto Trevolution