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rmo

giugno/luglio 2016

Va inoltre tenuto in considerazione un miglioramento della

qualità lavorativa: con un sistema di monitoraggio remoto è

possibile, ad esempio, ridurre i turni notturni di produzione,

riuscendoa controllare ‘da casa’ laproduzione in tempo reale

a tutto vantaggio di efficacia ed efficienza”.

Gestire le informazioni.

Fra i vantaggi che derivano

dall’utilizzo di sistemi di gestione e controllo da remoto, Luca

Reni, amministratore delegato di Trevolution Service, mette

in evidenza quello di una maggiore sicurezza: “Oggigiorno

le aziende si trovano a gestire un numero sempre maggiore

di informazioni, tutte potenzialmente utili e interessanti per

la gestione del lavoro quotidiano. Il problema che si riscontra

spesso è l’organizzazione delle informazioni e la loro condivi-

sione. Traqueste informazioni, quelle relativeadesempioalla

sicurezza negli ambienti di lavoro richiedono un’attenzione

particolare perché è fondamentale che nessuna comunica-

zione venga persa e che allo stesso modo ci sia una corretta

circolazione delle stesse. Gli aggiornamenti dei dati e delle

informazioni diventano quindi dei processi aziendali fonda-

mentali e la loro divulgazione, sia all’interno sia all’esterno

dell’organizzazione, deve essere istantanea. L’utilizzo di si-

stemi di gestione e controllo da remoto, per i servizi di mo-

nitoraggio degli impianti proposti da Trevolution Service, dà

T

enere monitorata costantemente la situazione pro-

duttiva aziendale è senza dubbio un caposaldo irri-

nunciabile delle moderne tecniche di gestione d’impresa.

Sono svariate le modalità e le applicazioni a cui si può ri-

correre. Il mercato a questo proposito ci presenta una si-

tuazione in continuo divenire, con realtà che adeguano

le proprie strutture alle sempre più stringenti esigenze di

razionalizzazione e di velocizzazione dei propri processi.

Per fornire degli spunti di riflessione su questo argomento

abbiamo interpellato alcune aziende che hanno accettato

di raccontare le loro esperienze.

La prima testimonianza è quella di Andrea Carani, respon-

sabile ricerca e sviluppo e co-fondatore di Euei (una startup

dellamodeneseADConsulting):”Vorrei fare l’esempiodella

nostra soluzione ‘Production Sentinel’ di cui un importante

beneficio è rappresentato dal poter monitorare lo stato di

produzione delle macchine utensili attraverso dispositivi

mobili come smartphone o tablet, rendendo così efficiente

la produzione a tutto vantaggio di un minore dispendio

di ore-uomo. È infatti molto rilevante, anche in un’ottica

economica, controllare la situazione delle macchine uten-

sili, da un punto di vista dell’utilizzo, del fermomacchina, e

allo stesso tempodiminuire il costodel presidiodelle stesse,

verificandone la produttività reale contro quella stimata.

I vantaggi introdotti dal teleservizio sono ormai una pratica consolidata e ancora

non è possibile prevedere quali altre opportunità potranno scaturire da una

progressiva ‘delocalizzazione tecnologica’ rispetto agli stabilimenti produttivi. Qui

abbiamo raccolto una serie di interessanti esperienze

di Daniele Pascucci

Così

vicino

,

così

lontano