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maggio 2017
è importante l’adattività alle derive di processo:
nuovi algoritmi capiscono quando la macchina sta
variando il proprio comportamento e in modo op-
portuno cambiano automaticamente alcuni para-
metri per mantenere ottimale la qualità del lavoro.
Per quanto riguarda la sicurezza, i nostri prodotti
rispondono pienamente ai più recenti standard e
normative. La riduzione degli sprechi avviene gra-
zie a un CAD/CAM che lavora in modo automatico
per massimizzare l’utilizzo del foglio di lamiera
e per la riduzione dei tempi ciclo. La tecnologia
servo-elettrica che caratterizza le nostre macchine
di punzonatura e piegatura e la tecnologia fibra
impiegata nelle nostre soluzioni laser, permettono
importanti riduzioni dei consumi elettrici”.
Pierandrea Bello puntualizza come, nel pieno ri-
spetto dei concetti proposti dal modello Industria
4.0, le soluzioni Salvagnini siano capaci di gestire
al meglio le informazioni rilevate sul campo per re-
agire agli input in tempo reale. “Ad esempio, per
quanto concerne la pannellatura - spiega - ogni
macchina è in grado di misurare la temperatura e di
settarsi automaticamente in base al valore rilevato;
oppure è capace di rilevare lo spessore reale della
lamiera caricata e di predisporsi automaticamente
in caso di differenze rilevate rispetto al valore di-
chiarato o nominale. Non solo: grazie alla tecnolo-
gia MAC 2.0, la pannellatrice Salvagnini è in grado
di adattarsi in ciclo a eventuali differenze nelle ca-
ratteristiche del materiale in lavorazione. Tutto ciò
a vantaggio di una drastica riduzione di possibili er-
rori e di scarti di lavorazione: aspetti questi sempre
più discriminanti nelle moderne produzioni dove la
taglia dei lotti e i tempi di produzione/programma-
zione si stanno sempre più riducendo”.
Il livello di affidabilità.
Alberto Vismara fissa
alcuni concetti che riguardano la sua azienda: “Il
livello di affidabilità raggiunto dalle macchine
Trumpf è alto, ma è sempre più necessario che il
sistema ‘fornitore’ nel suo complesso sia a elevata
affidabilità nel tempo, pensiamo alla affidabilità
espressa tramite la disponibilità di prodotti, ricambi
e servizi anche dopo più anni, per garantire una
produttività e un valore alto nel tempo all’inve-
stimento del cliente. Contenimento dei consumi e
riduzione degli sprechi sono in miglioramento con-
tinuo, ma non solo dal punto di vista energetico;
ormai i clienti non cercano la macchina che consuma
meno energia elettrica, ma quella che produce con
maggiore efficienza valutando la qualità del ne-
sting, i tempi di programmazione, la durata dei
consumabili e/o utensili, il consumo di gas, tempi
di movimentazione ecc., una verifica profonda del
costo reale di produzione. Questi sono concetti che
stanno avendo sempre più importanza e sono i fi-
loni su cui i costruttori stanno investendo”.
@dapascucci
FOTO SALVAGNINI
FOTO TRUMPF