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maggio 2017
INCHIESTA
di Daniele Pascucci
La frase riassume in maniera sintetica quanto ci hanno detto alcuni autorevoli
rappresentanti di case produttrici di macchine per la deformazione. Concetti come
automazione, flessibilità, innovazione, affidabilità, riduzione degli sprechi e contenimento
dei consumi, sono presupposti imprescindibili per avere prodotti competitivi
N
egli ultimi tempi, le tecnologie di deforma-
zione si sono evolute molto velocemente. E
questo perché i costruttori hanno dovuto seguire le
tendenze di un mercato che richiede processi sem-
pre più precisi e veloci, anche per piccoli lotti, e una
particolare attenzione all’ambiente e al risparmio
energetico. Bisogna presidiare i mercati maturi, so-
prattutto in settori come l’aerospazio e il medicale,
ma allo stesso tempo seguire la ancora forte espan-
sione dei cosiddetti mercati emergenti che campeg-
giano in testa alle classifiche dei grandi volumi.
Gli utilizzatori sono alla continua ricerca di macchine
flessibili e altamente automatizzate. I produttori
Investire
sulla
qualità
rispondono con le loro nuove realizzazioni, corre-
dandole con software avanzati, soluzioni di attrez-
zaggio innovative e una nutrita gamma di servizi.
Di queste e di altre problematiche abbiamo chiesto
di parlare ad alcune aziende protagoniste del set-
tore per fornire ai nostri lettori un aggiornato qua-
dro d’insieme. Abbiamo scelto di lasciare in ombra,
per il momento, il settore laser, a cui Rivista di
Meccanica Oggi dedica normalmente, e dedicherà,
appositi spazi.
Siamo partiti col chiedere ai nostri interlocutori quali
livelli di applicazione abbiano raggiunto, nelle loro
soluzioni, concetti come automazione e flessibilità.