31
rmo
maggio 2017
A questo proposito spicca CoroPlus, piattaforma per
l’interconnessione di soluzioni secondo il concetto di
Industry 4.0, dove i dati sono trasmessi e ricevuti grazie
a sensori integrati negli utensili: l’operatore accede ai
dati tramite software per poi adeguare e controllare le
prestazioni in tempo reale riuscendo così a prevedere,
ad esempio, la rottura dell’utensile. L’uso di un’interfac-
cia API open consente il collegamento bidirezionale ai
software esistenti per meglio comprendere cosa accade
durante il processo di lavorazione e ottimizzare di con-
seguenza la produzione. Ecco che la CoroPlus ToolGuide
viene collegata al CAM o al software di gestione uten-
sile, con la ToolLibrary si creano utensili virtuali da ca-
e monitoraggio), la forma non è più appannaggio della
deformazione o della tecnologia sottrattiva…
Officina sotto controllo.
Nell’industria manifattu-
riera, notoriamente conservatrice, solamente una mi-
nima parte di dati viene registrata, e comunque questi
dati vengono solo parzialmente analizzati e talvolta
neppure utilizzati per migliorare la produzione o per
finalità diagnostiche. Per Sandvik Coromant ci sono
dunque ampi margini di miglioramento e opportunità
da sfruttare per ridurre i costi operativi, connettendo le
diverse fasi produttive, dalla progettazione alla produ-
zione fino alla consegna del prodotto.
Vivere nel futuro
La presenza di Sandvik Coromant è dominante
nel paesino di Gimo, nei pressi di Östhammar,
dove ogni giorno ben 1.500 addetti si recano
al lavoro per produrre utensili e costruire le
stesse macchine che li produrranno. L’intero
sito è concepito all’insegna della sostenibilità: le
macchine inattive per oltre 60 minuti entrano in
modalità ‘eco’ per contenere i consumi, l’energia
delle torri di raffreddamento e dei compressori
viene immessa nuovamente in circolo per
riscaldare o raffreddare l’edificio …
Tutte precauzioni che hanno consentito di ridurre
i consumi energetici totali del 46% nel periodo
dal 2012 al 2016. Persino lo sciacquone dei
WC scarica acqua proveniente dal laghetto
esterno che poi viene restituita pulita. Oltre
l’80% del metallo duro venduto viene recuperato
raccogliendo gli inserti usati dei clienti, successivamente riciclati in due impianti appositi con
conseguente riduzione del 40% delle emissioni di anidride carbonica. Insomma, una fabbrica ‘smart’ e
altamente automatizzata, dove gli studenti investono nel tirocinio, con lo sguardo rivolto al futuro e ben
sapendo che al termine del percorso formativo si sarà delineata la loro posizione in azienda.
CoroPlus, è la piattaforma di Sandvik Coromant per l’interconnessione di soluzioni secondo il concetto di Industry 4.0.