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maggio 2017
Soraluce
Italia ha esposto la fresatrice a banco
fisso di nuova generazione TA- 35 Automatic. Il
design innovativo rende la macchina ergonomica
e compatta dotata di rigidità ottimale e completa
stabilità meccanica, permettendo di lavorare
in sicurezza. Progettata per lavorare pezzi ad
elevata precisione, nel settore degli stampi e della
meccanica di precisione, è altamente flessibile
grazie alla testa birotativa automatica indexata
ed equipaggiata di CNC Heidenhain TNC 640.
Presenta corsa longitudinale di 3.500 mm, corsa
verticale di 1.250 mm e corsa trasversale di 1.200
mm. Permette di caricare pezzi fino a 7.800 kg. La
struttura della macchina è in ghisa ampiamente
nervata e dimensionata, presenta magazzino
utensili a 40 posti con un braccio di cambio
utensile orizzontale-verticale.
mano i numeri dell’Osservatorio MecSpe, diffusi in
occasione della manifestazione, su un campione
significativo di aziende della meccanica e subforni-
tura italiane. L’andamento positivo è dettato anche
dagli incentivi del sostegno del governo grazie al
Piano Calenda, che prevede un aumento dell’ali-
quota dell’ammortamento dall’attuale 140% al
250% per gli investimenti in soluzioni per l’Indu-
stria 4.0.
“Ci troviamo in un momento congiunturale in cui
le aziende vedono la luce al di là del tunnel - ha di-
chiarato Emilio Bianchi, direttore generale di Senaf
- Dopo un periodo negativo, già nel 2016 hanno
raccolto risultati positivi. Il 50% degli intervistati
dichiara, infatti, che nel 2017 avrà un incremento di
fatturato superiore al 10%: forti di questo ritrovato
slancio economico, gli imprenditori potranno conti-
nuare a investire in ricerca e sviluppo orientandosi
sempre più verso il modello della fabbrica digitale
4.0 e rimettendo al centro le persone”.
11 saloni tematici.
MecSpe 2017 si è confermata
la vetrina in grado di dare una panoramica com-
pleta su materiali, macchine e tecnologie innovative
grazie alla sinergia dei suoi undici saloni tematici,
dei 75 momenti formativi, delle dieci piazze dell’ec-
cellenza e delle 58 unità dimostrative, che hanno
mostrato dal vivo processi e soluzioni, capaci di im-
EVENTI
MCM
ha presentato la sua visione in logica
4.0: macchine connesse utilizzando protocolli
standard e rendendo disponibili le informazioni
su piattaforme di rete. Le macchine MCM hanno
intrinseca la possibilità di essere connesse ad
una piattaforma di manufacturing attraverso
il jNode, un ponte di comunicazione tra
macchina e cloud, in cui è installato il software
di supervisione jFMX. Il jNode è un gateway
attraverso cui MCM abilita la pubblicazione di
contenuti informativi prelevati dalle macchine
verso le piattaforme IoT, attraverso protocolli
standard. Il jFMX genera, registra e gestisce
i dati provenienti dall’impianto e fornisce una
serie di applicazioni software per elaborare,
aggregare e trasformare i dati in informazioni ad
alto valore aggiunto per il cliente.