38
rmo
maggio 2017
EVENTI
di Elena Castello
La tecnologia laser e la sensoristica moderna spianano la strada alla fabbrica digitale.
Simulazione, digital manufacturing e processi produttivi reali sono sempre più integrati
grazie alla fotonica 4.0. Al salone internazionale Laser, dal 26 al 29 giugno 2017 a Monaco
di Baviera, le aziende e gli istituti di ricerca più importanti presenteranno soluzioni idonee
per il mondo produttivo connesso e altamente automatizzato del futuro
I
l salone internazionale Laser, in programma dal
26 al 29 giugno 2017 a Monaco di Baviera, ma-
cina numeri positivi: su un’area espositiva di 55.000
metri quadrati sono attese oltre 1.250 aziende che
presenteranno a visitatori provenienti da tutto
il mondo idee e soluzioni per il futuro delle tec-
nologie ottiche. Contemporaneamente i massimi
esponenti del mondo della ricerca e dell’industria
si incontreranno al World of Photonics Congress
2017, uno dei convegni più importanti nel settore
della fotonica.
Dai processi alla produzione digitale.
La luce
è l’utensile più importante del XXI secolo. Nelle
fabbriche di semiconduttori, i laser UV e le ottiche
ad alta potenza consentono di realizzare micropro-
cessori sempre più potenti ed economici. Senza la
trasmissione ottica dei dati, le reti a banda larga
sarebbero impensabili. La miniaturizzazione a costi
accessibili e senza errori è possibile solo con sistemi
ottici di misura e controllo ad alta precisione. In pra-
tica stiamo parlando dei pilastri dell’Industria 4.0:
La
fotonica
4.0
alla fiera
Laser
processori più economici, reti di dati più potenti e
monitoraggio dei processi più preciso. L’Industria
4.0 coincide quindi essenzialmente con la Fotonica
4.0. La fotonica non è solo la base della manifat-
tura connessa, ma sempre più spesso anche il suo
motore e la sua ‘forza lavoro’. È diventata ormai
irrinunciabile soprattutto la tecnologia laser gestita
mediante controlli digitali ad altissima precisione:
foratura, taglio, brasatura, saldatura, marcatura e
perforazione. I fasci laser temprano l’acciaio e la-
vorano metalli, plastiche, vetro, diamanti, legno
e ceramica e molti altri materiali con la massima
precisione. La luce concentrata agisce senza con-
tatto: non introduce forze meccaniche nel processo
e quindi non è a sua volta soggetta a usura. Inoltre,
la tecnica laser si contraddistingue per flessibilità e
velocità elevate. Ma non dimentichiamo che il po-
tenziale maggiore per la produzione digitale si cela
nella lavorazione dei materiali a freddo con i laser a
impulsi ultracorti. Nei moderni laser a impulsi ultra-
corti le frequenze sono nell’ambito dei megahertz
a parità di energia pulsante. I metalli e molti altri