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maggio 2017
uso massiccio di sensori installati sul campo e di luci
sempre più intelligenti. Quest’ultima è una delle
tante direttrici di espansione del mercato dell’illu-
minazione, dove la tecnologia LED e Oled aprirà
nuovi fronti. Sono solo due esempi di dozzine di
applicazioni che alimentano la crescita della foto-
nica in tutto il mondo.
Puntando i riflettori su sensoristica, lavorazioni
laser, visione industriale e produzione additiva,
Laser 2017 metterà in evidenza i settori caratte-
rizzati da una crescita dinamica, dove le tecnolo-
gie ottiche offrono chiari vantaggi in termini di
produttività e sicurezza di processo. La luce come
‘utensile’ flessibile e preciso, abbinato a telecamere
in grado di individuare i difetti più microscopici
anche in processi ad alta velocità e a sistemi di mi-
sura ottica senza contatto, è l’elemento base per
realizzare processi produttivi capaci di ‘autocor-
reggersi’ nell’Industria 4.0. Anche in questo caso la
fotonica è un elemento abilitante.
La biofotonica è un altro tema centrale del Salone.
Acquisizione di immagini ad altissima risoluzione,
spettroscopia e sistemi laser sempre più precisi
mettono medici, biologi, chimici, ma anche ricer-
catori farmaceutici e ingegneri dei materiali, nelle
condizioni di andare oltre i confini attuali della co-
noscenza. I pazienti potranno trarre benefici sotto
forma di diagnosi migliori, terapie più efficaci e
operazioni chirurgiche meno invasive, perché i chi-
rurghi potranno utilizzare raggi laser invece del bi-
sturi e analizzare a fondo organi e vasi sanguigni
senza ‘aprire’ il corpo del paziente. Anche le cure
oftalmologiche stanno facendo passi da gigante
grazie al laser.
materiali possono così essere soggetti a lavora-
zioni di asportazione quasi ‘atomo per atomo’. Il
trasferimento di calore al pezzo è minimo: spruzzi
e schizzi indesiderati di materiale sono ormai un
ricordo. Tradotto nel mondo della produzione digi-
tale dell’Industria 4.0, questo significa: lavorazione
dei materiali pixel per pixel. Simulazioni e modelli
digitali diventano così sempre più coincidenti con i
processi reali. C’è un altro megatrend della fotonica
che è direttamente collegato al digital manufactu-
ring: Additive Manufacturing, cioè la produzione
senza utensili e la ‘costruzione’ di componenti di
metallo o plastica con processi stampa 3D e salda-
tura a riporto laser. In questi processi i laser conver-
tono i dati del modello digitale in componenti fisici.
La fiera Laser ospiterà molti protagonisti di questo
giovane settore tecnologico, che presenteranno
un’ampia gamma di processi: stampa di metalli mi-
niaturizzata, microlavorazione additiva di vetro e
altri materiali trasparenti, produzione di micro e
nanostrutture 3D con materiali fotosensibili o pro-
cessi di fusione laser per acciaio, cobalto-cromo e
metalli preziosi come oro e argento.
La fotonica continua a crescere.
Secondo le pre-
visioni di mercato, il settore della fotonica porterà
il giro d’affari mondiale da 350 a 615 miliardi entro
la fine del decennio. Questa crescita sarà sostenuta
principalmente dal fabbisogno di sensori, sistemi di
visione e laser ad alta precisione nei processi pro-
duttivi sempre più connessi e automatizzati dell’In-
dustria 4.0. Anche lo sviluppo della guida assistita
e dei veicoli autonomi e le crescenti esigenze di si-
curezza nella gestione del traffico comportano un