progettare
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giugno
2015
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Dossier
industria automotive
al mercato del ricambio, che ha tempi
più brevi di lancio sul mercato.
Il trend di sviluppo
Riduzione del consumo di carburante,
il disegno del battistrada, la struttura,
i materiali sono tutti elementi messi
sotto i riflettori dei ricercatori Pirelli.
Il trend di sviluppo degli pneumatici
del futuro va in questa direzione. “Lo
studio di nuovi elastomeri –sottolinea
Ascanelli-, ci permette di produrre
ricette di mescole con elevate carat-
teristiche tecniche. Per un’adeguata
aderenza dello pneumatico in qualsi-
asi condizione climatica.
Anche l’ottimizzazione del battistrada,
che è a contatto con il suolo, neces-
sita di sviluppare nuove geometrie e
volumi più appropriati dei tasselli che
ne compongono il disegno. Infine, la
minimizzazione del lavoro effettuato
dalla struttura di rinforzo dello pneu-
matico, composta dagli elementi di
ancoraggio al cerchione, i cosiddetti
‘talloni’, dalla carcassa e da cinture
composteda cordicellemetalliche che,
assieme ad una cinturina in Ny/Arami-
de applicata a spirale permettono il
trasferimento delle interazioni che si
sviluppano tra veicolo, pneumatico e
strada ”. E ha continuato: “Il comfort
di guida è indispensabile. Ecco allora
la necessità di abbattere il rumore. Un
attento studio della forma degli ele-
menti che compongolo il disegno bat-
tistrada dello pneumatico può ridurre
le frequenze acustiche più fastidiose,
e ricondurle in termini adeguati per
il comfort nell’abitacolo della vettura
come pure ridurre le emissioni acusti-
che nell’ambiente esterno, con conse-
guente vantaggio per l’ambiente”. In-
somma, lo sviluppo degli pneumatici
del futuro dovrà tener conto sempre
più di questi parametri. Il prodotto
dovrà essere focalizzato sullo svilup-
po di soluzioni tecnologiche per una
mobilità sostenibile, la sicurezza e un
basso impatto ambientale in tutte le
sue declinazioni. Ma non è tutto.
Cosa è Cyber Tyre
“Lo pneumatico intelligente è il fu-
turo per questo comparto industria-
le –commenta Ascanelli-. Pirelli, con
Cyber Tyre, apre uno squarcio sul
futuro mostrando un prototipo capa-
ce di parlare con l’auto e di prendere
decisioni autonome. Si tratta di un
sensore elettronico inserito all’interno
dello pneumatico che ha una duplice
funzione di ‘leggere’ la strada e ‘dia-
logare’ con l’automobile. Il sistema
è stato sviluppato in collaborazione
anche con il Politecnico di Milano”.
Ovviamente non solo elettronica nello
pneumatico. La materia prima e altri
componenti costituiscono il prodotto
nelle sue caratteristiche prestazionali.
I polimeri ricoprono una quota impor-
tante della materia prima utilizzata.
Questi ultimi di origine naturale o di
sintesi compongono la matrice alla
quale vanno aggiunti elementi rin-
forzanti come nero fumo o silice. In
alternativa è possibile ottenere questi
elementi anche da scarti di prodotti
alimentari come la lolla di riso oppure
olio di girasole. Le sostanze naturali
conferiscono allo pneumatico caratte-
ristiche prestazionali elevate, ma con
il vantaggio di un impatto ambientale
decisamente inferiore rispetto ai pro-
dotti tradizionali. Infine, sono utilizzati
altri elementi chimici come lo zolfo per
vulcanizzare il polimero. Il giusto mix
di questi e altri componenti determi-
nano pneumatici dalle caratteristiche
differenti, in funzione del loro utilizzo.
Cosa dire
“Pirelli è attiva sulla qualità del prodot-
to, nell’innovazione tecnologica, nella
relazione con il mercato, nello svilup-
po e crescita delle persone –sottolinea
Ascanelli-“. Competenzae trasparenza
sono gli elementi emersi durante la
visita ai laboratori Pirelli. Il mondo
sta rapidamente cambiando, nuove
aree geografiche e mercati emergenti
impongono concetti di qualità sempre
più raffinati. “Laqualità coinvolge tutta
la filiera, dal design al manufacturing
fino al servizio, affinché sia percepita
come valore aggiunto dal consumato-
re finale” conclude Ascanelli.
@gapeloso_65
Il sistema (macchina di deriva a nastro piano) per simulare su una superficie piana le condizioni di lavoro dello pneumatico.