marzo 2016
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di AlbertoGiordano
InItalialetasse
piùalted Europa
L
Italia è il Paese europeo con il
peggior sistema fiscale che grava
sulle imprese. In questo contesto,
il Belpaese resta in una posizione precaria
così come risulta dai nuovi dati contenuti
nell’ultimo Rapporto sulla competitività
globale del World Economic Forum (anno
2015), inficiando così la posizione italiana
rispetto all’indice di competitività su scala
mondiale. Nella graduatoria generale che
misura il grado d’imposte sulle imprese il
Nelconfrontointernazionaletraigradidiimpostasulleimpresequelloitalianorisultatraipiùoppressivi.
Nellagraduatoriageneralechescattaunafotografiaallafinedelloscorsoanno,ilsistemafiscaleitalianosi
classificaultimoalivelloeuropeoe141esimonelmondo.Essereinregolasupianofiscalecomportaper
lenostreaziendeunimpegnosignificativointerminiditempo
sistema fiscale italiano si classifica ultimo
a livello europeo e 141esimo nel mondo,
peggiorando rispetto all’anno precedente
quando si classificò 137esima. Questo indi-
ce è determinato in base a una serie di fat-
tori che vanno dalla pressione fiscale ele-
vata, al sistema fiscale complesso, ai tempi
necessari per pagare il dovuto allo Stato.
Tra i Paesi dell’Unione Europea il miglior
sistema fiscale è quello dell’Irlanda, segui-
to dalla Danimarca e dal Regno Unito. In
posizioni peggiori, ma comunque migliori
dell’Italia, tutte le tradizionali economie
dell’Area Euro: l’Olanda è sesta, la Germa-
nia diciottesima, la Spagna ventesima e la
Francia venticinquesima. L’Italia, ultima.
I Paesi più tartassati
In termini di Total Tax Rate sulle imprese
lo scorso anno l’Italia è migliorata rispet-
to all’anno precedente, passando da un
prelievo complessivo del 65,8% a uno del