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marzo 2016

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C

onvegni, seminari e incontri di

categoria considerano il secon-

do welfare strategico per l’orga-

nizzazione futura delle imprese e della so-

cietà. Commenti, numeri e percentuali del

welfare di secondo livello è consultabile dal

rapporto di Giulia Mellone ‘Secondo welfa-

re’, presentato al centro Einaudi. Il welfare

negoziale coinvolge il 21,7% delle imprese,

arriva al 31,3% se si considera anche la con-

trattazione individuale e sono oltre tre mi-

lioni i soggetti aderenti a fondi integrativi

convenzionati con una compagnia di assi-

curazioni. Ma vediamo qual è la realtà nel

nostro Paese per imprese e famiglie.

L’attuale sistema di welfare è in crisi. La-

vori precari o a tempo determinato, bu-

ste paga sempre più sottili e un risparmio

da parte dello Stato sempre più evidente

(spending review), ha stravolto il siste-

ma pubblico. Contemporaneamente, le

necessità della popolazione aumentano:

dalla scuola, agli asili, sanità, rapporti tra

le generazioni che cambiano e la finanza

statale cerca di destinare ai privati ciò che

prima era welfare state. Prendendo atto

di questa realtà, si sta diffondendo una

maggiore sensibilità da parte delle azien-

Lariformadelmercatodellavorohariportatoalcentroleprotezionisocialichecoinvolgono

aziende,lavoratori,rappresentanzesindacali,associazionidatoriali,mutueeassicurazioni.Ilwelfare

disecondolivellorisultaessereunalevastrategicapermotivarecollaboratorielavoratori

Welfare aziendale

sempre più importante

diGabrielePeloso

de, sindacati e associazioni di categoria

per gestire in modo innovativo ed efficace

un nuovo welfare diverso e flessibile. Per

questa inchiesta abbiamo intervistato al-

cuni soggetti per conoscere il loro parere.

Un elemento comune è sicuramente una

maggiore sensibilità da parte di tutti verso

la conciliazione famiglia-lavoro-tutela sa-

nitaria-scuola per i figli. Quindi, a cosa ser-

ve il welfare aziendale? Cosa faciliterebbe

la diffusione del welfare aziendale? Con

quali strumenti? Quali saranno le relazioni

industriali? A queste e ad altre domande

hanno risposto i nostri interlocutori.