Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  31 / 102 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 31 / 102 Next Page
Page Background

31

rmo

novembre/dicembre 2015

stato utensili. Il controllo dello stato energetico della mac-

china può essere a bordo del sistema oppure via web e da

qualsiasi dispositivo mobile. Prato conclude segnalando

l’evoluzione della tecnologia di tornitura e del relativo

processo con: macchine multitasking, sistemi integrati con

robot antropomorfi, automazione spinta del centro di tor-

niturae, inun futurononmolto lontano, anche lavorazioni

non convenzionali.

Pietro Carnaghi è uno storico costruttore di torni verticali.

Oltre alle macchine l’azienda fornisce anche importanti

consulenze per ottimizzare i processi produttivi dell’utiliz-

zatore. A EMO Milano 2015 abbiamo incontrato Alberto

Giovenale, di Pietro Carnaghi. “In questi ultimi anni -af-

ferma Giovenale- il mercato manifatturiero si è notevol-

mente trasformato. La richiesta di sistemi produttivi di

grandi dimensioni è diminuito. L’azienda ha sviluppato

macchine secondo leesigenzedegli utilizzatori soprattutto

del comparto aerospace”. E ha continuato: “Abbiamo

consegnato durante l’anno diverse macchine all’industria

dell’aerospace con sistemi in grado di tornire diametri di

1.000-1.250mm”. InEMOpresentavaunanuovamacchina

polivalente, evoluzione della serieAC, in grado di eseguire

operazioni di tornitura e fresatura in un unico piazza-

mento del pezzo da lavorare. Il sistema permette il cambio

questo meno importante, anche lavorazioni non conven-

zionali. Abbiamo chiesto ad alcuni protagonisti del settore

la loro opinione a riguardo.

Produttività e affidabilità

“Innanzitutto è importante

sottolineare la riuscita della manifestazione fieristica EMO

Milano 2015 -esordisce Alessandro Prato, di Biglia-. Sono

stati numerosi sia i visitatori italiani sia quelli stranieri. Ab-

biamo ricevuto molte visite allo stand. Si tratta di contatti

importanti per il futuro. La manifestazione milanese ha

segnato un punto di svolta nel compartomanifatturiero”.

L’azienda piemontese, proponeva diversi centri di torni-

tura. In particolare segnaliamo il modello B436Y2, per la

tornitura da barra multitorretta. La macchina è dotata di

utensili motorizzati per lavorazioni di fresatura, foratura

e maschiatura. Il basamento in ghisa, inclinato a 45° con

guide lineari garantisce un’elevata rigidità. La potenza dei

motori mandrino è di 11 kW, quella degli utensili moto-

rizzati 4,6 kW. La macchina, in fiera, era equipaggiata con

Cloud turning. Si tratta di un sistema in grado di comuni-

care i consumi della macchina utensile. In particolare, con-

sumi energetici, calcoli statistici, suddivisione dei consumi

energetici e tempi macchina, allarmi configurabili su stato

componenti e soglie, lubrorefrigerante, manutenzione e

I protagonisti...

“E’ importante sottolineare la riuscita della manifestazione fieristica EMOMilano 2015

-dice

Alessandro Prato,

di

Biglia-

. Sono stati numerosi sia i visitatori italiani sia

quelli stranieri. Abbiamo ricevuto molte visite allo stand. Si tratta di contatti importanti

per il futuro. La manifestazione milanese ha segnato un punto di svolta nel comparto

manifatturiero”.

“In questi ultimi anni -afferma

Alberto Giovenale

, di

Pietro Carnaghi

- il mercato

manifatturiero si è notevolmente trasformato. L’azienda ha sviluppato macchine

secondo le esigenze degli utilizzatori soprattutto del comparto aerospace. Abbiamo

consegnato durante l’anno diverse macchine all’industria aeronautica con sistemi in

grado di tornire diametri di 1.000-1.250 mm”.

“Le previsioni del giro d’affari di Tornos per quest’anno sono in crescita di circa il +16%

rispetto al 2014. Ritengo che il 2016 possa riservare lo stesso trend di crescita. GT 13

è un sistema ad alta produttività e flessibilità -commenta

Marco Colombo

, di

Tornos

Italia

-. Ciò permette all’utilizzatore di adoperare la macchina per numerosi lotti di

produzione e per produzioni che ciclicamente si ripetono”.

Armando Bianco

, di

Famar

: “Sono stati numerosi i visitatori allo stand Famar e i

contatti intrapresi fanno ben sperare per un 2016 in crescita, come del resto l’anno

in corso. Si è trattato di imprenditori interessati ad investire, disponibili ad ascoltare

le soluzioni proposte dalla nostra azienda. La tendenza delle macchine di tornitura è

ormai chiara: sistemi altamente automatizzati, pena l’esclusione dal mercato”.

Francesco Cavalleri

, di

Citizen Macchine Italia

: “La tendenza del mercato dei

sistemi di tornitura è quella di avere impianti multitasking. Sempre più assi e possibilità

di lavorare con interpolazione nello spazio. Citizen ha anche una visione innovativa e

non convenzionale, in merito al futuro dell’asportazione di truciolo e questo fa sì che

verranno lanciati sul mercato due sistemi innovativi di tornitura”.