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rmo

novembre/dicembre 2015

4 o 5 linee di prodotto modulari che ci consentono di

gestire oltre una trentina di modelli diversi a catalogo.

Sicuramente la tendenza del mercato è quella di avere

impianti multitasking. Sempre più assi e possibilità di

lavorare con interpolazione nello spazio, tipica caratte-

ristica dei centri di lavoro ma che, sempre più, si sta spo-

stando anche verso il mondo della tornitura. Citizen ha

anche una visione innovativa e non convenzionale, un

po’ particolare in merito al futuro dell’asportazione di

truciolo e questo fa sì che verranno lanciati sul mercato

due sistemi innovativi di tornitura. Il primo, chiamato ‘vi-

brazione a bassa frequenza (LFV)’, ha lo scopo di consen-

tire il taglio dei metalli impegnativi con un approccio non

convenzionale mentre, il secondo, è legato allo sviluppo

delle celle di tornitura (MC), soprattutto nel mondo auto-

mobilistico, con macchine che possono essere composte,

partendo da singole unità, collocandosi sul mercato tra il

plurimandrino e il tornioda barra. Da anni, infine, Citizen

produce macchine eco-friendly, avendo eliminato ormai

tutti gli asservimenti idraulici, che sono diventati a con-

trollo numerico o pneumatici, con un approccio legato

proprio al concetto di sostenibilità ambientale”.

@gapeloso_65

macchine di tornitura è ormai chiara: sistemi altamente

automatizzati, produttivi e affidabili. Pena l’esclusione

dal mercato”.

Lavorazioni non convenzionali.

Citizen, ha esposto

sotto i riflettori di EMO Milano 2015, numerosi centri

di tornitura adatti alle singole esigenze. In particolare

la cella di tornitura a teste mobili da tre a cinque man-

drini modelloMC20, garantisce una linea di produzione

integrata in una sola macchina. Il carico e lo scarico dei

pezzi può essere impostato su richiesta in base alle ne-

cessità. “Questa edizione di EMO Milano 2015 è stata

da record -commenta Francesco Cavalleri di CitizenMac-

chine Italia-. Abbiamo avuto numerosi visitatori italiani e

un buon numero di visitatori stranieri. Abbiamo concre-

tizzato ordini e possiamo prevedere un’evoluzione po-

sitiva del mercato di riferimento”. Per quanto riguarda

l’evoluzione tecnologica del comparto e in casa Citizen

Cavalleri ha proseguito: “Anche per noi, sotto l’aspetto

dell’innovazione, la modularità assume un ruolo impor-

tante, consentendoci di fare efficienza, contenendo i

costi di produzione: abbiamo basamenti sui quali svilup-

piamoprodotti emodelli dai 4 ai 10 assi, per cui abbiamo