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novembre/dicembre 2015
riduzione dei loro costi di produzione, una maggiore effi-
cienza globale che passa necessariamente per l’aumento
della produttività ma con un importante contenimento
dei consumi. Con ‘Breton Energy Saving’ diamo concreta
risposta anche a queste esigenze. Ma non è solo sugli
aspetti tecnologici che ci siamo concentrati. Come di con-
sueto Breton dedica una attenzione del tutto particolare
al supporto e all’assistenza al cliente e i numerosi incontri
al nostro stand EMO 2015 sono stati anche utili per pre-
sentare il recente potenziamento del service in Breton
Deutschland e la rinnovataorganizzazioneper l’assistenza
sul territorio francese”.
Soluzioni su misura.
Veniamo ora ai veri protagonisti
della fiera, ovverossia i prodotti. Sono lemacchineesposte,
in fin dei conti, con le loro caratteristiche e prestazioni a
convincere oppure no il pubblico degli utilizzatori.
Vittorio Pesenti ci parla di una delle soluzioni di punta
della sua azienda: ”Le caratteristiche salienti dei centri
di lavoro della serie Mill risiedono nella configurazione
macchina, che può essere dotata di testa orientabile e che
arriva fino a 8 metri di tavola, con velocità sugli assi fino a
75 m/min, sempre nella garanzia della precisione Chiron.
Questa serie offre le migliori premesse per una truciola-
turadi elevataproduttivitàe risultati precisi di lavorazione.
Che si tratti di una flessibile e singola produzione o della
produzione in serie di piccole o medie quantità di pezzi,
graziealla strutturamodulareeallemolteplici possibilitàdi
configurazionedaquesta risultanti, ognimacchinadi base
della serie Mill si lascia assemblare, diciamo così, in una
soluzione individuale perfetta. Al centro dell’attenzione
dei visitatori del nostro stand c’è stata anche la soluzione
High Dynamics che fornisce massima dinamicità nell‘in-
terpolazione e nel posizionamento oltre a brevi tempi
truciolo-truciolo; questo pacchetto dinamico per la serie
Mill permette eccezionali valori di accelerazione e velocità
dei rapidi che vengono raggiunti grazie all‘ottimizzazione
dei pesi della macchina e alle generose caratteristiche dei
motori d‘azionamentoedegli assi: ideali per la lavorazione
mero di contatti e di vendite di macchine rispetto a EMO
2013 ad Hannover. È stato un evento fantastico per la no-
stra azienda - rafforza il concetto Thing - era il nostro più
grande investimento per una fiera e ha dato dei risultati
più grandi di quanto ci aspettassimo“.
Fermento negli stand.
Enrico Bragagnolo, sales mana-
ger di Breton, commenta con soddisfazione la partecipa-
zione alla EMO: “Decisamente un bilancio positivo non
solo per l’incoraggiante numero di visitatori allo stand
ma soprattutto per il considerevole interesse che hanno
riscosso le nostre soluzioni - spiega - è andato anche oltre
allenostreaspettative il numerodi interlocutori chehanno
deciso di discutere con noi progetti concreti per investi-
menti nel breve termine.
È sempre motivo di soddisfazione poi vedere che i nostri
clienti scelgono lo standBreton comepuntodi riferimento
per scambiare idee e opinioni o per discutere evoluzioni
e innovazioni del loro e del nostro mercato. Si è quindi
respirato un deciso fermento all’interno del nostro spazio
espositivo. Abbiamo colto inoltre l’occasione di un evento
così importante - aggiunge Bragagnolo - per presentare
il risultato dei nostri più recenti sviluppi in campo di effi-
cienza energetica che ci hanno permesso ora di integrare
in modo trasversale a tutta la gamma dei pacchetti tec-
nologici capaci di garantire fino a un reale 10% di rispar-
mio energetico. I nostri clienti cercano sempre di più una
foto Breton
foto Chiron