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marzo 2015
a costo zero per i clienti e presentato alla Emo 2013. Col-
laborazioni in virtù delle quali oggi le tre aziende pos-
sono presentarsi come un unico fornitore, in grado di
offrire sistemi applicativi completi ai clienti, grazie anche
al contributo dei centri tecnologici per la rettifica esterna
e interna di Studer Steffisburg e Studer Biel, e del cen-
tro di competenza per il settore automotive di Schaudt
Mikrosa di Lipsia.
Al contempo, sono nati nuovi prodotti, come la nuova
rettificatrice per alberi a gomito di Schaudt, CrankGrind,
e la nuova S141 di Studer, già impiegata con successo
nei processi produttivi interni e da alcuni mesi presso un
cliente. “Grazie a queste sinergie, Studer ha conquistato
nel 2014 quote di mercato oltre il 20% - commenta Fred
Gaegauf, della dirigenza di Studer - in crescita dal 15%
del 2012, segnando un ottimo risultato confrontato
all’8% detenuto dai principali concorrenti nella retti-
fica”. Il 2013 e il 2014 sono stati anni difficili, con un
fatturato che è stato nel 2013 di 261 milioni di euro, in
leggero calo dai 272 raggiunti nel 2012, a causa soprat-
tutto dei ritardi dei clienti industriali nell’approvare i
progetti di investimento. “Nei nostri piani per il 2015
- spiega Gaegauf - puntiamo però comunque a crescere
del 10% sull’anno precedente: un risultato che inten-
diamo conseguire non con un’espansione geografica, in
quanto tutti i mercati globali e i settori applicativi sono
saturi, ma elaborando una strategia che oggi è necessa-
ria per contrastare la concorrenza”.
La nuova S141
La nuova rettificatrice cilindrica interna universale CNC S141 (nella foto) di
Studer è ideale per la rettifica di alberi e alloggiamenti per mandrino, alberi
rotore, assi o pezzi flangiati. Due porte scorrevoli consentono accesso ottimale
per la sostituzione dei pezzi e delle mole, per brevi tempi di riattrezzaggio
e rapida riprogrammazione dell’unità di controllo. Disponibile in diverse
lunghezze costruttive, per pezzi della lunghezza massima di 300, 700 e 1.300
mm, ha diametro utile sulla tavola di 400mm, e lunghezza di rettifica massima
interna ed esterna di 250 e 150mm. Il basamento in Granitan offre eccellente
assorbimento delle vibrazioni, e il rivoluzionario sistema StuderGuide
conmotori lineari integrato garantisce massima precisione geometrica
di avanzamento e di guida, mentre la testa portamola a revolver, con asse
orientabile integrato, permette l’impiego di unmassimo di quattromandrini
portamola e di un tastatore universale. Due i sistemi operativi disponibili,
StuderWIN e StuderSIM. A partire dalla Emo 2015, sarà messa a disposizione
in serie completa con le nuove grandezze S131 e S151.
La dirigenza Studer (da
sinistra a destra): Gerd
König, Fred Gaegauf,
Gereon Heinemann.