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Strategie
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aprile 2015
lenza, e formare elementi capaci di proporre soluzioni
specifiche per i processi dei clienti, forti anche del valore
aggiunto rappresentato dalla elevata integrabilità delle
macchine offerte.
“Crediamo moltissimo nella formazione - conferma
Gerd König, del gruppo direttivo Studer - e per questo
abbiamo messo a punto un programma di certificazione
che ha già formato numerose ‘black belt’. Questo ap-
porta valore anche per i clienti, in quanto gli elementi
certificati fanno da esempio per gli altri collaboratori,
divenendo per altro più sensibili alle istanze di innova-
zione”. Formazione che sarà essenziale per sostenere i
nuovi progetti di investimento per il 2015, che mirano
a migliorare l’efficienza dei processi di produzione, con
l’estensione progressiva dello standard Lean Six Sigma
per il montaggio a flusso a cui abbiamo già accennato,
che prenderà a mano a mano il posto di quello a posta-
zione fissa nelle aziende del Gruppo.
Aumento della produzione.
“Nel 2014 abbiamo co-
struito 534 macchine, e prevediamo di costruirne 585
nel 2015, con una crescita del 9,6% - dice König - si
tratta già di un obiettivo ambizioso, ma vogliamo supe-
rare i nostri piani di vendita. È un processo che richiede
grande sforzo e in cui la formazione del personale è
cruciale, se pensiamo all’estrema varietà delle nostre
macchine, ognuna delle quali può essere costruita come
universale, esterna, e interna e WireDress. Impegno che
abbiamo comunque già avviato, con 76 macchine già
costruite con successo nelle prime postazioni a flusso
nella sede di Steffisburg, e ora stiamo lavorando per im-
plementare la nuova modalità anche a Lipsia. Così come
stiamo ottimizzando le forniture, grazie a un nuovo
tipo di comunicazione continua con i fornitori, con rap-
porti non più basati su contratti stipulati annualmente,
oggi insufficienti a garantire un servizio ottimale, ma
improntati a un dialogo continuo, per assicurare ai no-
Sviluppo delle competenze.
Studer intende dedicare
grande impegno allo sviluppo strategico delle compe-
tenze dell’azienda, mettendole quindi a disposizione
della propria forza vendita in modo da renderla sem-
pre più competitiva nel penetrare i mercati. “I nostri
punti forza sono la gamma consolidata di prodotti - dice
Gaegauf - e i nuovi complementi: nell’obiettivo che ci
prefissiamo di essere i numeri uno nella rettifica interna,
questi sono i binari fissi su cui oggi possiamo muoverci
con estrema sicurezza, pur in un contesto globale che
mostra una situazione di crisi che non si è ancora sta-
bilizzata. Crediamo però che la crisi possa non durare
ancora a lungo, e in tale prospettiva ottimistica inten-
diamo impegnarci al massimo per conquistare il cliente,
con un’idea molto chiara di dove vogliamo andare”.
Parola d’ordine sarà pertanto il training dell’orga-
nizzazione di assistenza: rientra in questa strategia il
progetto della Service Academy di Thun, già avviata
da tempo e che oggi ha carattere fortemente profes-
sionale, rivolta non solo alla formazione del personale
interno, ma anche ai partner e ai loro manutentori, per
perfezionare il ‘customer care’ delle aziende del Gruppo
offrendo un servizio di assistenza sempre più d’eccel-
CrankGrind, la nuova rettificatrice per alberi a gomiti di Schaudt.
Da sinistra: la Studer S131, un aspetto della S141 e la S151.
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