battaglia della concorrenza e questa situazione ha por-
tato molte aziende a marginalizzarsi, spesso a cedere
l’attività a mani straniere o peggio a cessare l’attività.
La competizione globale non lascia grandi spazi agli ‘ar-
tigiani’ nel settore della produzione di macchine uten-
sili, occorre essere dotati di presenze capillari ed essere
presenti su tutti i mercati con adeguate strutture per la
vendita e, importantissimo, per garantire un adeguato
service nonché di idonee strutture progettuali e di capi-
tali adeguati a finanziare i progetti e poter avere la cre-
dibilità internazionale che grandi macchine richiedono.
Crediamo che l’unione tra IMT Intermato e Sirmu-MT sia
un passo verso un’importante iniziativa tutta italiana sia
per capitali sia per produzione che mi auguro future ge-
nerazioni di manager sapranno sviluppare e valorizzare
dando un contributo all’economia italiana e all’imma-
gine tecnologica del nostro Paese nel mondo”.