Rivista_di_Meccanica_179 - page 26

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giugno 2014
Strategie
Inchiesta
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pochi riferimenti. Le applicazioni Edgecam dei no-
stri clienti spaziano dal settore energetico alla tra-
smissione di potenza; dalla carpenteria pesante alla
minuteria; dallo stampo alla costruzione di mac-
chine e impianti. Di sicuro il terziario è il settore
dove stiamo lavorando da molti anni, dove ancora
molte macchine utensili vengono programmate a
bordo macchina e dove le richieste sono quindi in
costante aumento”.
“Open Mind - dice Plizzari - sta assistendo a un
doppio fenomeno. Da una parte, è sempre più
evidente come oggi scelgano di investire in solu-
zioni CAM proprio le aziende che fanno solo pro-
grammazione bordo macchine, tradizionalmente
basate sulla programmazione manuale, svolta da
personale interno con altissimi livelli di esperienza,
e che fino ad ora hanno sempre osteggiato l’intro-
duzione di nuove tecnologie. Dall’altra parte ve-
diamo che sono interessate alle nuove funzionalità
dei sistemi CAM disponibili anche aziende che sono
alla 2a se non alla 3a informatizzazione CAM, ma
si dimostrano sempre sensibili al raggiungimento
della competitività grazie all’innovazione e all’evo-
luzione tecnologica”. Questa prima tornata di in-
terventi è conclusa da Zanella: “Negli ultimi anni, il
reparto produttivo delle nostre aziende si sta evol-
vendo e questo comporta nuove esigenze anche in
termini di tecnologie CAD/CAM. Le officine affron-
tano un mercato sempre più difficile dove prezzo,
qualità e tempi di consegna richiedono soluzioni
di ultima generazione, perché il tempo di pro-
grammazione e lo studio del piazzamento e delle
lavorazioni devono essere ottimizzati al massimo.
Notiamo in particolare un forte interesse nei settori
dell’aerospace, dell’automotive e delle macchine
automatiche”.
Maggior valore con il 5 assi
Un aspetto fondamentale nell’utilizzare sistemi
CAM di ultima generazione è la possibilità di in-
dividuare strategie mirate di lavorazione. Questa
possibilità è data soprattutto dai CAM 5 assi, che
permettono di ottenere lavorazioni più precise con
qualità superficiali del pezzo migliori.
“Il CAM a 5 assi - afferma Parenti - è un vero e
proprio ‘motore di iniziative’ all’interno dei reparti
“La nostra ultima release Esprit
2014 - afferma
Luca Ruggiero
,
country manager di
DP
Technology Italy
- è il primo
CAM Cloud-Enabled. Traduzione
modello CAD, programmazione
percorsi, scelta utensili più
adatti, simulazione completa
prima della messa in macchina,
diventano così processi connessi
al cloud permettendo una drastica
riduzione del tempo complessivo
di produzione. Esprit, in base alla
lavorazione prescelta, si connette al
cloud e propone all’utilizzatore gli
utensili più adatti”.
Vivien Zanella
, general manager
di
Missler Software Italia
,
afferma che: “TopSolid 7 si
basa su una concezione CAD/
CAM totalmente integrato che
contempla in un unico ambiente
tutte le problematiche concrete che
il mercato richiede alle officine:
modifica delle matematiche da
fresare, gestione delle tolleranze,
gestione reale e associativa del
grezzo durante le lavorazioni e le
varie fasi di lavoro, gestione delle
tecnologie multi-task, gestione
della macchina utensile e di tutto il
suo contesto di lavoro”.
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