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progettare

409

OTTOBRE

2017

55

capacità produttiva di oltre un milione

di t e garantiscono il rifornimento a

grandi pastifici, ai più importanti ope-

ratori dell’industria dolciaria, a Gdo e

a migliaia di artigiani.

Il progetto di revamping degli impianti

La trasformazione del grano nei pro-

dotti che sono alla base della nostra

alimentazione è un’attività a elevato

consumo energetico: l’energia incide

per il 30% sui costi di produzione ed

è la terza voce di spesa per il Gruppo,

dopo materie prime e logistica. Negli

ultimi anni ci sono state significative

variazioni dei costi di fornitura dell’e-

nergia e anche dell’incidenza sull’unità

di prodotto. Quella che una volta era

una voce di costo marginale è diven-

tata sempre più preponderante. Allo

stesso tempo, è cresciuta anche la

sensibilità aziendale: “Pur mantenen-

doci focalizzati sulle attività imprendi-

toriali, cerchiamo laddove possibile di

ridurre al massimo il nostro impatto

sull’ambiente - ha affermato Davide

Cascella, responsabile dei progetti di

efficienza energetica del Gruppo Ca-

sillo -”. Ed è con queste premesse e

per riuscire ad abbattere gli altissimi

consumi energetici determinati dalla

trasformazione del grano in semole

e farine, che il Gruppo, nel 2012, ha

deciso di investire nell’efficienza ener-

getica, attraverso un piano triennale

per il revamping dei propri impianti.

“Gli interventi sono stati realizzati se-

guendo criteri di priorità, sia tecnica

che economica, e sono in continua

evoluzione e aggiornamento secondo

la metodologia Plan-do-check-act”, ha

specificato Cascella.

Dopo aver portato a termine le attività

necessarie allo sviluppo del piano se-

condo criteri di modularità e priorità

tecnico-economica, in conformità alle

linee guida della norma UNI CEI EN

ISO 50001, il gruppo ha strutturato

il piano sulla base di tre importanti

priorità: il livello di obsolescenza -

l’anzianità delle macchine favorisce

la sostituzione evitando le imminenti

manutenzioni; il costo dell’energia - i

vari siti possiedono contratti di for-

nitura diversi, determinati dalla loro

localizzazione, rendendo necessario

intervenire prima nei siti dove il costo

dell’energia è superiore per ridurre il

payback period dell’investimento; il

corretto dimensionamento dei motori

- ottimizzando il punto di lavoro, le

macchine consumano meno energia.

Sulla base di queste priorità, il Gruppo

Casillo, supportato dalla energy servi-

ce company Idea75, che ha permesso

di coniugare la pura progettazione in-

gegneristica con le valutazioni econo-

miche e di investimento, ha strutturato

le necessarie azioni da implementare

permigliorare l’efficienzaenergeticadi

macchinari o gruppi di apparati: dalla

definizione della baseline energetica,

analisi e controllo della power quali-

I motori con classe di efficienza IE4 delle serie Simotics di Siemens.

SPECIALE

MECCATRONICA

Motori Simotics

classe IE4

La proposta di soluzioni ad elevata ef-

ficienza energetica di Siemens comprende

i motori Simotics a bassa tensione, basati

sulla tecnologia ad induzione, nella classe

di efficienza più alta. I motori con classe

di efficienza IE4 delle serie Simotics GP e

Simotics SD sono caratterizzati sia da un

numero ridotto di perdite sia da un livello

di efficienza superiore del 14% rispetto ai

motori in classe IE1. Ciò consente di ot-

tenere risparmi energetici particolarmente

elevati e di beneficiare di una riduzione

di costi operativi e di manutenzione. I

motori Simotics della classe di efficienza

IE4 sono progettati secondo lo standard

Din EN 50347 grazie al quale è possibile

sostituire facilmente i motori delle classi

IE1, IE2 o IE3. I motori Simotics a bassa

tensione nella classe di efficienza IE4 sono

adatti per l’utilizzo su pompe, ventilatori

e compressori e in molte altre applicazioni

industriali.

I motori Siemens Simotics Performance Line 1LE16.