progettare
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OTTOBRE
2017
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capacità produttiva di oltre un milione
di t e garantiscono il rifornimento a
grandi pastifici, ai più importanti ope-
ratori dell’industria dolciaria, a Gdo e
a migliaia di artigiani.
Il progetto di revamping degli impianti
La trasformazione del grano nei pro-
dotti che sono alla base della nostra
alimentazione è un’attività a elevato
consumo energetico: l’energia incide
per il 30% sui costi di produzione ed
è la terza voce di spesa per il Gruppo,
dopo materie prime e logistica. Negli
ultimi anni ci sono state significative
variazioni dei costi di fornitura dell’e-
nergia e anche dell’incidenza sull’unità
di prodotto. Quella che una volta era
una voce di costo marginale è diven-
tata sempre più preponderante. Allo
stesso tempo, è cresciuta anche la
sensibilità aziendale: “Pur mantenen-
doci focalizzati sulle attività imprendi-
toriali, cerchiamo laddove possibile di
ridurre al massimo il nostro impatto
sull’ambiente - ha affermato Davide
Cascella, responsabile dei progetti di
efficienza energetica del Gruppo Ca-
sillo -”. Ed è con queste premesse e
per riuscire ad abbattere gli altissimi
consumi energetici determinati dalla
trasformazione del grano in semole
e farine, che il Gruppo, nel 2012, ha
deciso di investire nell’efficienza ener-
getica, attraverso un piano triennale
per il revamping dei propri impianti.
“Gli interventi sono stati realizzati se-
guendo criteri di priorità, sia tecnica
che economica, e sono in continua
evoluzione e aggiornamento secondo
la metodologia Plan-do-check-act”, ha
specificato Cascella.
Dopo aver portato a termine le attività
necessarie allo sviluppo del piano se-
condo criteri di modularità e priorità
tecnico-economica, in conformità alle
linee guida della norma UNI CEI EN
ISO 50001, il gruppo ha strutturato
il piano sulla base di tre importanti
priorità: il livello di obsolescenza -
l’anzianità delle macchine favorisce
la sostituzione evitando le imminenti
manutenzioni; il costo dell’energia - i
vari siti possiedono contratti di for-
nitura diversi, determinati dalla loro
localizzazione, rendendo necessario
intervenire prima nei siti dove il costo
dell’energia è superiore per ridurre il
payback period dell’investimento; il
corretto dimensionamento dei motori
- ottimizzando il punto di lavoro, le
macchine consumano meno energia.
Sulla base di queste priorità, il Gruppo
Casillo, supportato dalla energy servi-
ce company Idea75, che ha permesso
di coniugare la pura progettazione in-
gegneristica con le valutazioni econo-
miche e di investimento, ha strutturato
le necessarie azioni da implementare
permigliorare l’efficienzaenergeticadi
macchinari o gruppi di apparati: dalla
definizione della baseline energetica,
analisi e controllo della power quali-
I motori con classe di efficienza IE4 delle serie Simotics di Siemens.
SPECIALE
MECCATRONICA
Motori Simotics
classe IE4
La proposta di soluzioni ad elevata ef-
ficienza energetica di Siemens comprende
i motori Simotics a bassa tensione, basati
sulla tecnologia ad induzione, nella classe
di efficienza più alta. I motori con classe
di efficienza IE4 delle serie Simotics GP e
Simotics SD sono caratterizzati sia da un
numero ridotto di perdite sia da un livello
di efficienza superiore del 14% rispetto ai
motori in classe IE1. Ciò consente di ot-
tenere risparmi energetici particolarmente
elevati e di beneficiare di una riduzione
di costi operativi e di manutenzione. I
motori Simotics della classe di efficienza
IE4 sono progettati secondo lo standard
Din EN 50347 grazie al quale è possibile
sostituire facilmente i motori delle classi
IE1, IE2 o IE3. I motori Simotics a bassa
tensione nella classe di efficienza IE4 sono
adatti per l’utilizzo su pompe, ventilatori
e compressori e in molte altre applicazioni
industriali.
I motori Siemens Simotics Performance Line 1LE16.