Table of Contents Table of Contents
Previous Page  41 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 41 / 100 Next Page
Page Background

progettare

401

OTTOBRE

2016

41

l’Accordo sul programma nucleare

iraniano: grazie all’utilizzo delle san-

zioni internazionali, il caso Iran è

stato portato al tavolo dei negoziati,

dove la diplomazia ha proseguito il

suo lavoro riuscendo a finalizzare la

firma dello storicoAccordo diVienna.

Le sanzioni hanno senza dubbio un

impatto sull’export delle nostre im-

prese. Contrariamente all’opinione

comune, tuttavia, non comportano

l’inaccessibilità di determinati Paesi

alle aziende italiane, ma obbligano

queste ultime a sviluppare adeguate

procedure di export control e ge-

stione del rischio, ai fini della piani-

ficazione per la corretta esecuzione

dell’operazione commerciale”. I Paesi

colpiti da sanzioni possono infatti

essere oggetto di rapporti economici

internazionali da parte delle nostre

imprese, ma ciò può avvenire solo

nel rispetto delle restrizioni previste,

la cui violazione comporta conse-

guenze penali molto significative,

per imprese, banche e assicurazioni.

Gestione del rischio per le imprese

Chiarito pertanto che l’applicazione

di sanzioni internazionali non pre-

clude la possibilità di interscambi

commerciali con i Paesi sanzionati,

le imprese devono però essere bene

informate per poter gestire il rischio,

dotandosi di adeguati strumenti e

sistemi di analisi per conformarsi ai

meccanismi giuridici della complian-

ce, e poter valutare l’esecuzione di

to delle forniture, soggetti ed entità

controparti contrattuali e destinatari

finali dei prodotti e, per finire, trasferi-

menti di flussi finanziari connessi alle

operazioni commerciali”. Attività che

deve inoltre essere continua, dato il

continuo evolversi del panorama del-

le sanzioni nel mantenimento degli

equilibri geo-politici a livello globale,

imponendo alle imprese di restare

aggiornate sulle norme internazionali

e sullo stato delle sanzioni, al fine di

essere sempre conformi alla legisla-

zione vigente nei Paesi con i quali

intrattengono relazioni commerciali.

@marcocyn

Consulenza all’export

Zeno Poggi Consulenze è una società di

consulenza d’impresa per il commer-

cio internazionale, che unisce alla con-

sulenza per l’internazionalizzazione

l’analisi del rischio Paese e geo-

politico, come richiesto dal trend in

crescita nel ricorso allo strumento

sanzionatorio nel dirimere conflitti

geo-politici su scala globale, di cui

i recenti casi di Federazione Russa e

Iran rappresentano solo due esempi.

La società offre in particolare compe-

tenze specialistiche consolidate in due aree strategiche, Export Controls e Trade Compliance,

volte a dare il necessario sostegno alle aziende che operano in contesti globali affinché

possano muoversi nel pieno rispetto del contesto normativo e operativo di riferimento nei

diversi mercati, in linea con la continua evoluzione degli scenari internazionali.

(Nella foto il titolare Zeno Poggi)

contratti di fornitura con tali Paesi.

“Nell’ambito di contratti che preve-

dono un utilizzo dei prodotti al di

fuori dei confini nazionali - spiega

in conclusione Poggi -, le aziende

che movimentano le proprie merci

sono tenute ad adottare specifiche

procedure di controllo e gestione del

rischio, finalizzate a una consapevo-

le valutazione delle implicazioni che

potrebbero derivare dall’esecuzione

delle proprie forniture. Le aziende

detengono infatti specifiche respon-

sabilità con particolare riferimento a

vari elementi connessi all’operazione

commerciale, ovvero prodotti ogget-