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progettare

401

OTTOBRE

2016

35

contenuti, per creare forniture a valore

aggiunto, sia per il cliente sia per il

fornitore”.

Secondo Ghirardi, la continua ricerca

di soluzioni tecniche innovative e

l’integrazione di tecnologie come l’i-

draulica e la meccanica di precisione

ai componenti pneumatici, unite alla

grande esperienza, sono ingredienti

indispensabili per questa attività.

Graziano Bugatti, direttore generale

di Aignep, mette in relazione il te-

ma della customizzazione con quello

dello sviluppo di nuove soluzioni: “Il

mercato richiede ormai sempre più

soluzioni customizzate. Nel giro di 5-6

anni Aignep è passata da una inciden-

za di questa tipologia di prodotti pari

a un 2% del fatturato al 10% di oggi. I

clienti ci richiedono, in questo senso,

ottimizzazione dei processi, riduzione

del numero di componenti e quindi

di costi, ma soprattutto innovazione

che garantisca maggiori prestazioni

da un lato e integrazione tecnologica

dall’altro”.

Massimo Sanelli, general manager

di Hydac, spiega che i clienti della

sua azienda sono chiamati a offrire

prodotti tecnologicamente evoluti e

al contempo concorrenziali; quindi la

componentistica può rappresentare

un fattore di successo.

Anticipare i cambiamenti

“La domanda di componentistica ole-

odinamica si distingue nei due macro-

mercati mobile e stazionario - dice

Sanelli - la tendenza per l’idraulica

mobile, anche per motivi di sicurez-

za, è quella di integrare elettronica

e oleodinamica, un’integrazione già

acquisita dal settore stazionario che

demanda direttamente al fornitore la

‘competenza oleodinamica’. Quella di

Hydac è un’esperienza ultra cinquan-

tennale nel mercato, in cui la capacità

di offrire soluzioni che anticipassero

i cambiamenti del settore, unita alla

flessibilità della nostra offerta rispetto

alle esigenze del cliente, ci ha reso un

partner competente e affidabile”.

SecondoSanelli, oggi più chemai, le a-

ziendespecializzatesonochiamatenon

solo a offrire componenti, ma sistemi

di soluzioni tecnologicamenteavanzate

e ‘smart’. La competenza quindi parte

dalla progettazione di componenti e

si sviluppa nella fornitura di sistemi

idraulici ed elettroidraulici.

“La modularità richiesta dal mercato

- prosegue Sanelli - rappresenta per

noi un vantaggio competitivo perché

ci permette di offrire sistemi modulari

complessi partendo da soluzioni stan-

dard. Ad esempio, davanti all’esigenza

diminiaturizzazionedell’impianto, pos-

siamooffrireunavastitàdi componenti

per altissime pressioni, che raggiungo-

no i 700 bar e oltre. La nostra gamma

prodotto vive contemporaneamente

una vita standard e personalizzabile

ma, in evoluzione, perché dal sistema

possiamo tornare alla progettazione

del componente”.

Se la tendenza in atto è quella di una ri-

chiestadi prodotti semprepiùpersona-

lizzati, come rispondono i produttori a

questa esigenza sul piano dell’offerta?

“In passato la fornitura di prodotti spe-

ciali, per la nostra azienda, era margi-

nale, più un servizio ai clienti che altro

- racconta Giorgio Guzzoni - oggi le

cose sono cambiate e ora il fatturato

derivante dagli speciali è una fetta im-

portantedel totale. Si pensi chenel solo

2015 abbiamo realizzato 2.200 nuovi

codici speciali, che vanno da semplici

modifiche di uno standard a prodotti

complessi che richiedono investimenti

in attrezzature e stampi. L’azienda si è

conseguentemente strutturata, pun-

tandoa rispondereallenuoveesigenze:

essere veloci nell’offerta, veloci nella

realizzazione, disponibili a fare anche

lotti unitari. Il raggiungimento di questi

obiettivi ha richiesto una ristrutturazio-

ne organizzativa, effettuata anche con

le tecniche di miglioramento Kaizen. Vi

sono risorse dedicate ma soprattutto

Graziano Bugatti

, direttore generale d

i Aignep: “

Il mercato richiede ormai

sempre più soluzioni customizzate. Nel giro di 5-6 anni Aignep è passata da una

incidenza di questa tipologia di prodotti pari a un 2% del fatturato, al 10% di oggi.

I clienti ci richiedono, in questo senso, ottimizzazione dei processi, riduzione del

numero di componenti e quindi di costi, ma soprattutto innovazione che garantisca

maggiori prestazioni da un lato e integrazione tecnologica dall’altro”.

Massimo Sanelli

, general manager di

Hydac: “

La tendenza per l’idraulica

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