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progettare 375
OTTOBRE
2013
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pezzo alla prova è realizzarlo e sotto-
porlo a condizioni estreme di carico,
temperatura, sollecitazioni ecc. Un
prototipo deve essere quanto più
vicino possibile alla versione di pro-
duzione finale, sia dal punto di vista
meccanico sia in termini di materiali.
Prevenire i problemi
“Il nostro primo progetto con il servi-
zio di stampaggio a iniezione rapida
Protomold di Proto Labs è stato la
copertura di un silenziatore di scarico
- racconta Gröbner - per l’utensileria
avevamo un budget di soli 25-30.000
euro e non potevamo rischiare di
andare direttamente in produzione
con un progetto nuovo”. Il budget
di sviluppo è un altro fattore che
differenzia KTM dai grandi produttori
come Honda.
“Avevamo anche tempi stretti. Un
collega, però, si era ricordato di u-
na pubblicità di Proto Labs, perciò
avevamo deciso di fare una prova.
Abbiamo ricevuto il prototipo e su-
bito dopo averlo provato, abbiamo
scoperto che il pezzo che avevamo
progettato in plastica non era abba-
stanza resistente. Alla fine abbiamo
deciso di produrre il pezzo in metal-
lo, ma se non avessimo realizzato il
prototipo con l’aiuto di Proto Labs
avremmo sprecato un mucchio di
tempo e di denaro, rischiandomagari
di montare sulla moto un pezzo al di
sotto della norma”.
Creare il pezzo da testare con i nor-
mali metodi di prototipazione additi-
va sarebbe stato inutile. “In azienda
utilizziamo una stampante 3D ma
chiaramente le uniche informazioni
utili che questi pezzi avrebbero potuto
darci sarebbero state di tipo visivo.
Altri metodi di prototipazione, come
la colata sottovuoto e la lavorazione
con macchine a partire da plastica
solida, sono utili ma il processo di
richiesta, preventivazione e consegna
sarebbe stato più lento rispetto a
quello di Proto Labs”.
Presto e bene
La seconda occasione di lavorare con
Proto Labs è arrivata subito dopo la
prima soddisfacente esperienza.
“Stavamo ottimizzando il progetto di
un coperchioper il compartimentodel
filtro, che in precedenza realizzavamo
in metallo - spiega Gröbner - voleva-
mo progettare un coperchio in grado
non soltanto di aprirsi velocemente
senza bisogno di attrezzi, ma anche
di restare chiuso, senza allentarsi a
causa delle forti vibrazioni. Avevamo
già alcune idee su come realizzare il
foto J.P. Acevedo.
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