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marzo 2018

diAntonellaPellegrini

Trasformareuncellulare inunacartadi credito?Si può, grazieallenuove tecnologiecheoffrono

sempremaggiore sicurezzagrazieai sistemi di identificazioneattraversoparametri biometrici.

Eccocome funzionanoequali sono leprincipali piattaforme

IlvecchioPIN

vainpensione

è quello degli eventi: concerti, eventi

sportivi, parchi tematici.

Inoltre, dal mese di gennaio 2018 è sta-

ta recepita la nuova direttiva PSD2 sui

servizi di pagamento, che favorisce sia

l’ingresso di nuovi player sia lo svilup-

po di strumenti di pagamento mobile.

Il settore bancario si sta affacciando su

una piccola rivoluzione, che si concre-

tizzerà in un numero sempre maggiore

di servizi offerti tramite applicazioni e

accessibili da mobile

Android verso IoS

La biometrica sta facendo sempre più

passi avanti, e probabilmente tra qual-

che anno non utilizzeremo proprio più

il vecchio PIN.

Alcuni sistemi di pagamento mobile uti-

lizzano il riconoscimento facciale per

tion), la stessa alla base delle carte con-

tactless. In pratica, si avvicina il cellulare

al POS e avviene l’addebito sulla carta

associata al servizio, via app. Funziona-

no così Apple Pay e i servizi Unicredit,

Vodafone, Tim, Cartasì, Postemobile, In-

tesa San Paolo.

L’altra categoria sono servizi dove il

pagamento avviene su internet, tra

contatti che hanno aderito alla stessa

piattaforma, che possono essere norma-

li utenti o gli stessi negozianti. Funzio-

nano così Jiffy, Satispay, Tinaba, i primi

due con addebito su conto e il terzo su

una carta dedicata.

E chi sono gli utilizzatori? I Millennial

sono in gran parte già abituati a utiliz-

zare questi servizi di pagamento. E in

effetti il settore che ha maggiormente

attratto i pagamenti tramite mobile

L’

uso dei cellulari e dei dispo-

sitivi indossabili per i mobile

payment ci renderanno la

vita molto più comoda e finiranno per

sostituirsi totalmente non solo all’uso

del contante, ma anche delle carte di

credito. E il caro vecchio e rassicurante

PIN? Probabilmente andrà in pensione,

anche grazie alla sempre maggiore si-

curezza che è offerta dai nuovi sistemi

di identificazione attraverso parametri

biometrici.

In generale, i modelli di pagamento

mobile avvengono mediante smartpho-

ne (o indossabili), e branded-mobile

wallet, senza carte di credito o ban-

comat fisici. Dove? Nei negozi, super-

mercati e un po’ ovunque. Per quanto

riguarda le tecnologie utilizzate, la più

diffusa è la NFC (Near Field Communica-