The Effects
of Cyclone Donald
che ha facilitato lo spostamento di mol-
te fabbriche verso il Messico) e l’entrata
della Cina nel WTO. Molti considerano
queste critiche superficiali e contropro-
ducenti, in base a una visione che con-
sidera come inevitabile la scomparsa
dei confini economici. Tuttavia, il tema
di come promuovere il lavoro produt-
tivo è fondamentale, non solo per gli
Stati Uniti ma per tutto il mondo occi-
dentale. Ci saranno inevitabilmente dei
cambiamenti alla politica commerciale,
in quanto Trump dovrà fare il possibile
per incoraggiare le grandi società a ri-
manere, o tornare, negli USA. Per fare
questo, cercherà di modificare alcuni
elementi strutturali che privilegiano l’e-
conomia dei bassi costi. Agirà a livello
fiscale in positivo (abbassando le impo-
ste) e in negativo (chiudendo dei ‘loo-
pholes’ per chi va all’estero). E fermerà,
almeno temporaneamente, la marcia
verso nuovi trattati che adottano la
stessa visione del passato. Questo non
significa chiusura commerciale ma un
ritorno a enfatizzare l’economia reale
e il lavoro invece che i profitti facili e il
shareholder value”.
Gli analisti del settimanale britannico
The Economist hanno inserito la vitto-
ria di Trump al sesto posto nella top
10 degli eventi che possono mettere in
crisi l’economia mondiale e il quadro
politico internazionale. Quali saranno i
primi effetti della vittoria del tycoon?
“C’è una paura diffusa di Donald Trump
nei media e nelle istituzioni politiche
ed economiche. Non deve sorprende-
re, in quanto questi stessi organi sono
il bersaglio della ‘rivolta degli elettori’
che ha portato al successo di Trump, e
in misura minore, degli altri candidati
outsider nelle primarie americane. Ci
sono due grandi temi: la politica eco-
nomica della globalizzazione e la poli-
tica estera del cambiamento di regime.
Ovviamente, se da presidente Trump
riuscirà davvero ad andare in un’altra
direzione, coloro che hanno promosso
queste politiche per decenni saranno
molto scontenti e perderanno anche
una parte della propria influenza. Ogni
Donald Trump is the 45th president
of the United States, winning against
all odds. However, there are some
who predicted the upset victory of the
Republican candidate in the 2016
presidential election - namely Andrew
Spannaus, American journalist and
analyst, author of the book Perchè
vince Trump. ‘Why Trump Is Winning.
The Revolt of the Electorate and the
Future of America’, published by
Mimesis. The victory of the tycoon,
Spannaus explains, spotlighted a
process of revolt of the population
against the political-economic
establishment, especially with regard to
the (non) response to the crisis of recent
years. The effects of Trump entering the
White House? There are two central
issues for the new regime: economic
globalization and foreign policy.
Trump will do everything possible to
encourage large companies to remain
in, or return to the United States. Is
there really is a risk of uncertainty for
the European Union? The Western
economy and the international political
context, concludes Spannaus, are
already in crisis. The election of Donald
Trump to the White House is not the
cause of it, but the result.
Andrew Spannaus è un
analista americano che
cura il sito
Transatlantico.infoe
collabora con la CCR
Advisory Group
di Washington.