90
rmo
marzo 2018
Produttività
al primo
posto
In queste pagine presentiamo le soluzioni che ci hanno segnalato le aziende
specializzate. Spiccano per importanza, tematiche come precisione, velocità,
compattezza, rigidità, versatilità, ergonomia, risparmio energetico e controllo termo
simmetrico. Numerosi i modelli conformi ai requisiti di Industria 4.0.
a cura della redazione
BOMAC
La fresatrice a banco fisso-montante mobile FA 160, di Bomac è così strutturata: Slit-
tone con mandrino orizzontale ISO 50; testa bi rotativa con tirante idraulico ISO 50;
dimensioni tavola mm. 1.800 x 600; numero cave a ‘T’ - 6; corse assi X, Y, Z mm.
1.600 x 700 x 1.000; riparo frontale con sicurezza, lunghezza macchina; motori Sie-
mens; righe ottiche Heidenhain; guide rettificate a nuovo con applicazione di materiale
anti-frizione sottotavola; azionamento mandrino Mentor MP45A4R (Emerson) 15 kW;
azionamenti assi n.3 Maximaestro DCD 200x 25/50 (Emerson); CNC ECS 901S –ali-
mentazione 24V; Intel Trail Celeron Quad Core2.0 Ghz RAM 4 GB, SSD32GB.
BRETON
L’ultima nata in casa Breton, la Xceeder 1400 EVO, garantisce il raddoppio del volume utile
riducendo del 30% l’ingombro in pianta. L’accessibilità al pezzo senza precedenti, dicono
i tecnici aziendali, permette di realizzarlo con una produttività elevatissima. Tutti i servizi
principali e l’area di carico del cambio utensile sono stati posizionati nella zona frontale,
facilmente accessibile. Il pulpito di controllo è regolabile ergonomicamente. L’apertura su-
periore completa agevola le operazioni di carico. Il basamento della macchina sfrutta il
Metalquartz, ‘superiore a un monoblocco in ghisa come rigidità e smorzamento delle vibra-
zioni’. Il design termosimmetrico consente di minimizzare le deformazioni strutturali. Le teste
angolari vengono bloccate idraulicamente al RAM permettendo di trasferire l’intera coppia
dell’elettromandrino. Il cambio utensile automatico garantisce una produttività di rilievo.
L’area di lavoro è interamente rivestita in acciaio inox e tutti gli assi sono pressurizzati.
L’innovativo elettromandrino da 600 Nm e il RAM idrostatico permettono asportazioni
importanti di materiale. La bascula prevede doppio motore torque e freno. La tavola
può raggiungere 450 giri/min con una coppia di 4.500 Nm.