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marzo 2018

li Stati Uniti sono il terzo Paese più esteso e il

quarto più popoloso al mondo con circa 324

milioni di abitanti. Rappresentano la prima economia

mondiale con un PIL che, nel 2016, si è attestato a circa

19 trilioni di dollari. Con un incremento del 3%, nel

terzo trimestre di quest’anno, l’andamento dell’eco-

nomia di questa nazione ha superato ogni più rosea

previsione. Produzione industriale, investimenti e con-

sumi privati hanno consentito agli USA di lasciarsi alle

spalle la crisi finanziaria del 2008-2009 e di crescere,

negli ultimi anni, in modo vigoroso. Un significativo

intervento pubblico, partito già con l’Amministrazione

Obama e amplificato dall’idea di America sostenuta da

Trump, ha fatto convergere gli interventi verso una ri-

nascita manifatturiera che trova la sua icona verbale

nel termine ‘reshoring’.

In questo quadro, tuttavia, gli Stati Uniti stanno attra-

versando una fase tutt’altro che stabile e sono nume-

rose le ragioni dell’incertezza, alcune endogene e altre

esogene al Paese, tali da rendere non semplicissimo

l’approccio delle imprese italiane a questo mercato.

Il rallentamento dell’economia globale previsto per i

prossimi anni, in particolare della Cina, insieme con

le incertezze legate alla Brexit, potrebbero avere ri-

percussioni sul contesto americano ma, a oggi, sono

solo supposizioni. Come non parlare poi dell’Ammini-

strazione Trump, insediatasi dopo gli anni della presi-

denza Obama, e di tutto ciò che ne consegue…

Contrassegnati da una delle più gravi crisi della sto-

ria dell’economia globale, ‘gli anni di Barack’ saranno

ricordati per i molti provvedimenti importanti en-

trati nella storia del Paese ma anche per l’accresciuta

conflittualità sul piano politico che ha, in molti casi,

impedito l’instaurarsi di un rapporto funzionale tra

Amministrazione e Congresso.

Il tema dei trattati.

In termini generali, vi sono alcuni

elementi ricorrenti che influenzano lo stato dell’Eco-

nomia e della società attualmente negli Stati Uniti.

Sono quasi tutti concordi sul fatto che si tratti di un pre-

a cura di Ucimu-Sistemi per Produrre e Luigi Serio

Recentemente si è tenuto a Milano il convegno ‘Presentazione delle opportunità

sul mercato USA’, promosso da Ucimu sotto la supervisione scientifica del prof. Luigi Serio

dell’Università Cattolica del Sacro Cuore: un laboratorio di sperimentazione di quella

che potrebbe essere nei prossimi anni la nuova via al sostegno del ‘Made with Italy’

nei mercati globali

INCHIESTA

‘

America

first’:

rischi e

opportunità