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marzo 2018
muovendo per fare delle acquisizioni per rafforzare la
nostra già ben consolidata presenza, con 800 macchine
rettificatrici installate negli anni, alcune anche nel settore
delle barre ma senza i nostri caricatori né quelli di Steel
Motion - dice Pessina -. La nostra offerta congiunta per
il settore barre è molto competitiva per il mercato USA,
sia per il prezzo, come abbiamo potuto constatare nelle
3-4 offerte già presentate, sia per la qualità superiore
delle nostre soluzioni. Da una nostra analisi di mercato, è
emerso che localmente i concorrenti che producono cari-
catori di barre sono 1,5 (uno di loro compete solo ametà,
avendo sistemi di carico solo per determinate lunghezze
e diametri) ma offrono sistemi tecnologicamente molto
elementari”. Le prospettive per crescere insieme nel mer-
cato USA sono quindi ottime. Le due aziende insieme
guardano inoltre a lungo termine alla Cina, mercato dai
grandi numeri doveMonzesi ha già quattromacchine in-
stallate per rettifica di barre, e dove pure le due aziende
hanno già iniziato un percorso insieme, con un’offerta
congiunta a una grande acciaieria cinese.
Sinergia in raddrizzatura e R&D.
Un ulteriore tas-
sello nella collaborazione tra le due aziende riguarda
il tema della raddrizzatura. Steel Motion produce, in-
fatti, anche sistemi per raddrizzatura in automatico per
grosse barre, con tre modelli standard che vanno da un
diametro minimo di 40 mm fino a uno massimo di 250
mm. Nella famiglia di Monzesi è inoltre presente IVE srl,
azienda certificata e leader indiscussa nella raddrizza-
tura di tubi e barre di piccole e grandi dimensioni, che
assicura la consulenza nella fase di pre-passaggio ante-
cedente alla raddrizzatura automatica, con le raddriz-
zatrice automatiche di Steel motion, prima di entrare
in rettifica, garantendo un servizio completo ai clienti.
Un altro elemento di positiva sinergia nella partnership
è infine rappresentato dallo scambio di know-how tra le
due aziende. La R&D di Steel Motion ha sviluppato negli
anni intorno alle operazioni di alimentazione del carico
e dello scarico continui miglioramenti, ad esempio inme-
rito a come proteggere la barra dopo la rettifica, come
muovere al meglio barre di un certo peso dai rulli al ma-
gazzino o come realizzare rulliere per sistemi di ritorno
delle barre, per la gestione della rettifica a passate mul-
tiple. Oggi, tutte le soluzioni e gli accorgimenti realizzati
per risolvere le problematiche riscontrate nel processo
negli anni si uniscono, creando ulteriori sinergie nello
sviluppo congiunto delle future soluzioni per rettifica di
barre, garantendo al cliente di avere macchina e carica-
tore sempre all’avanguardia. “Grazie all’esperienza di
Steel Motion, oggi possiamo offrire un sistema completo
anche di ritorno delle barre, o mettere ad esempio due
macchine in linea a comporre un anello, con le barre che
entrano nella prima macchina, escono per entrare nella
seconda ed escono finite – conclude Gianluca Bernabei
-. In configurazione tale che è possibile immaginare un
impianto enorme, per esempio di perimetro 12 x 24 m,
e il tutto gestito da un solo operatore”. In prospettiva si
può quindi pensare di non avere più due pulpiti di co-
mando distinti, arrivando grazie all’attuale organizza-
zione a gestire l’impianto interamente da un’unica unità
di controllo, facilitando la vita al cliente e migliorando la
gestione di tutto il sistema.
@lurossi_71
Una macchina anellatrice e una macchina raddrizzatrice.