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rmo

gennaio/febbraio 2018

direttamente in linea. È possibile finire l’intera su-

perficie dei pezzi o soltanto alcune aree, indipen-

dentemente dalla complessità delle geometrie.

Il cuore dell’impianto è il robot, che immerge uno

o più pezzi, montati su una speciale pinza, all’in-

terno della vasca di lavoro, guidandoli secondo

movimenti pre-programmati. Questo garantisce

una finitura precisa di forme e contorni diversi,

anche soltanto su zone specifiche. Durante l’intero

processo, la vasca di lavoro ruota a una velocità

fino a 300giri/min generando una pressione molto

elevata che si traduce in tempi ciclo decisamente

brevi. Alla fine del trattamento, il robot trasferisce

i pezzi a una stazione di risciacquo integrata e, suc-

cessivamente, a un polmone di accumulo. Nel caso

di processi a umido, oltre alla velocità di rotazione

della vasca, l’intensità del trattamento è regolabile

tramite la scelta del livello dell’acqua.

I nuovi modelli di Surf Finisher 700 e 800 F, com-

pletamente accessoriati, sono progettati per com-

ponenti fino a 150 mm di lunghezza. La vasca di

processo, il braccio robotico a 6 assi, i controlli elet-

trici, il sistema di dosaggio, la stazione di risciacquo

e la pompa per l’acqua di processo (che può essere

connessa a una stazione di trattamento dei reflui)

sono tutti integrati nel sistema.

Oltre a rendere il funzionamento della Surf Fini-

sher molto semplice, il pannello operativo da 19”,

altamente intuitivo, permette di programmare con

rapidità e facilità il robot senza alcuna conoscenza

o formazione specifica, né hardware o software

aggiuntivi. Un programma di sicurezza integrato

previene le potenziali collisioni. I programmi di

processo personalizzati possono essere modificati

velocemente, ed è possibile crearne di nuovi.

Trattamento dei canali interni.

Uno degli aspetti

tecnici più complessi della finitura di massa è la

capacità di trattare con efficienza i canali interni

che caratterizzano i componenti di precisione, so-

prattutto in campi con requisiti particolarmente

stringenti come l’automotive. Per i loro produttori,

ottenere risultati impeccabili è essenziale. Numerose

sono state le richieste dei costruttori di veicoli che

necessitano di avere una perfetta pulizia dei canali

interni dei componenti: Rösler ha raccolto la sfida

con una nuova gamma di vibratori rotanti senza

duomo centrale, che garantiscono una levigatura,

lisciatura e lucidatura automatiche e affidabili.

I vibratori DL (domeless, senza duomo centrale)

permettono di trattare in modo automatico e affi-

dabile anche le superfici interne dei pezzi, garan-

tendo risultati di finitura eccellenti sia nei processi

a umido sia in quelli a secco. L’integrità dimensio-

nale dei componenti è mantenuta anche nel caso

di profili estremamente delicati e complessi. A se-

conda delle parti da trattare, delle condizioni su-

perficiali originarie e del processo selezionato, è

possibile ottenere valori Rz fino a 0,1 µm.

Per questa lavorazione, uno o più componenti ven-

gono assicurati a speciali porta-pezzi, che vengono

poi a loro volta montati all’interno del sistema di

A sinistra, la Surf Finisher di Rösler, adatta per il trattamento di diversi pezzi nel settore automotive; a destra, il sistema di vibrofinitura FBA 24

Turbo.