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rmo

gennaio/febbraio 2018

costi globali di produzione. I quattro moduli appli-

cativi adatti al sensore di forza/coppia OptoForce

sono: applicazione OptoForce Box Insertion che

consente di automatizzare i processi di inserimento

di precisione con controforze contenute, anche con

forze inferiori ai 10 N. Può essere utilizzata, per

esempio, per inserire una batteria in un cellulare,

guide o altri oggetti in un apposito alloggiamento.

OptoForce Stacking/Destacking, consente di auto-

matizzare in modo semplice e veloce operazioni di

sovrapposizione che richiedono il senso del tatto

umano. Lavora con materiali morbidi, anche con

forze inferiori ai 10 N. Quando il lavoro è program-

mato e in corso di svolgimento, il robot trova l’e-

lemento successivo nel magazzino, anche se alcuni

oggetti sono lontani. Ciò garantisce un processo di

lavoro sicuro e collaborativo nella fase di produ-

zione. Grazie a questa soluzione, le operazioni di

sovrapposizione che richiedono il senso del tatto

umano possono essere automatizzate in modo sem-

plice e veloce. OptoForce Palletizing, invece, grazie

a una procedura di impostazione semplice e veloce,

offre un modo rapido per pallettizzare i pezzi a

prescindere dalla loro durezza. Con l’aiuto del co-

mando UR Palletizing e della funzione OptoForce

Search è possibile apportare correzioni durante il

processo di palettizzazione. Infine, l’applicazione

OptoForce Pin Insertion consente di inserire perni

o pin di qualsiasi tipo in un foro piccolo. Si tratta di

una soluzione veloce e robusta per l’aggiustaggio

di precisione, con tolleranze fino a H7.

Il boom dei sensori.

“I robot lavorano sempre a

più stretto contatto con l’uomo, per questo devono

percepire con la massima precisione l’ambiente cir-

costante e svolgere molti compiti che richiedono

la destrezza e la sensibilità della mano umana” ha

dichiarato Ákos Dömötör, ad di OptoForce. E ha

proseguito: “Grazie ai sensori ad alta precisione di

OptoForce, questi robot possono capire se stanno

collocando l’oggetto nella giusta sede o se devono

regolarne la posizione, correggendola automatica-

mente. Questo consente di rendere il processo di

produzione più veloce e di ottenere una notevole

riduzione dei costi, uno scenario ideale per molti

produttori europei che per diverso tempo sono stati

costretti a delocalizzare la propria attività a causa

dell’elevato costo del lavoro e dell’automazione”.

Tra tutte le regioni in cui opera OptoForce, l’Europa

meridionale - Francia, Italia, Spagna e Portogallo - è

un’area molto promettente, in cui si è registrato un

rapido aumento delle vendite. L’azienda ha poten-

ziato le sue reti di distributori ed è alla ricerca di

nuovi partner per sostenere le sue vendite.

I sensori a sei assi OptoForce introducono il senso del tatto nei robot.

I robot lavorano sempre più a stretto contatto con l’uomo, devono percepire l’ambiente circostante.