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rmo

maggio 2017

ridotti che, quindi, fossero automatizzati da una so-

luzione che non fosse dedicabile a un solo prodotto

o che fosse poco flessibile in termini applicativi.

Una scelta vincente.

La scelta è così caduta su

un robot collaborativo UR5 di Universal Robots,

macchina in grado di movimentare 5 kg di peso al

polso per uno sbraccio di 850 mm. La soluzione, fa-

cilmente avviata in azienda, si è rivelata da subito

vincente. Il robot è stato immediatamente avviato

in produzione, grazie alla grande facilità di installa-

zione, avviamento e programmazione garantita da

una interfaccia uomo-macchina intuitiva e di imme-

diato apprendimento, ed è stato altrettanto facil-

mente spostato nel layout produttivo in base alle

singole esigenze e ai singoli lotti.

L’UR5 lavora gomito a gomito con gli operatori, gra-

zie alle proprie 15 funzioni di sicurezza, ed è impie-

gato nelle fasi di assemblaggio e avvitatura.

L’inserimento del robot collaborativo di Universal

Robots ha generato una serie di importanti vantaggi

a ogni livello. Per il personale impiegato nei reparti,

il robot ha costituito sia un valido supporto in alcuni

fasi di lavoro, migliorando l’ergonomia del processo,

sia un sostituto delle operazioni più faticose (come

l’avvitatura) e ripetitive.

L’impiego del robot, inoltre, ha avuto un impatto

notevole in termini di resa, efficienza e produtti-

vità e ha migliorato, altro classico delle applicazioni

robotizzate, la qualità generale del prodotto, ridu-

cendo considerevolmente gli errori e i fermi di pro-

duzione a essi connessi.

L’investimento in robot, inoltre, si è anche rapida-

mente ripagato sia per la produttività inserita nel

processo sia per la flessibilità applicativa garantita

da una macchina che non necessita di barriere per

operare e quindi di costosi investimenti in hardware

e software aggiuntivi rispetto a quelli del robot.

Shad necessitava di una macchina che richiedesse

poco spazio, che potesse lavorare con le persone e

che fosse facilmente impiegabile non solo su lotti

diversi, ma anche in spazi fisici dislocati in diversi

punti del proprio impianto produttivo. La necessità,

inoltre, si estendeva anche al fattore tempo: il robot

doveva essere adatto anche a turni di produzione

Il robot UR5 può lavorare a stretto contatto con gli operatori; alla Shad è impiegato nelle fasi di assemblaggio e avvitatura.

Quarant’anni in sella

Nad SL - proprietaria del marchio Shad -

disegna, produce e distribuisce selle e bauletti

per i principali produttori di motocicli. Negli oltre

40 anni di attività, grazie alla costante ricerca

dell’innovazione, l’azienda ‘ha garantito ai

propri partner e clienti la massima qualità dei

prodotti’. Nad SL distribuisce i propri prodotti

in tutto il mondo. La rete commerciale copre

tutti i principali mercati: Europa, America,

Africa e Oceania, ed è in grado di soddisfare

qualsiasi richiesta produttiva o di design. Con

oltre vent’anni di attività sui principali mercati, il

catalogo Shad include bauletti e valigie laterali,

sistemi di fissaggio per la maggior parte dei

motoveicoli presenti sul mercato, selle comfort,

borse soffici e prodotti per Atv. La qualità,

l’innovazione e la funzionalità dei prodotti,

hanno consentito all’azienda di essere un

marchio di spicco in più di 70 Paesi nel mondo.