STRATEGIE
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settembre 2016
incrementare ulteriormente la produttività. I risultati
sono così buoni, perché i motori lineari hanno una con-
nessione rigida e diretta con la struttura della macchina,
in più non ci sono disturbi correlati alla frequenza di
imbocco dei denti del gruppo di trasmissione. Ulteriori
caratteristiche di punta di questi motori sono l’ampia
gamma di regolazione, l’incremento dei parametri degli
assi rispetto alla tecnologia di azionamento convenzio-
nale, nonché una disponibilità estremamente elevata,
in quanto i motori lineari sono esenti da usura. Infine,
i cinque anni di garanzia sulla tecnologia dei motori li-
neari costituiscono un ulteriore vantaggio in termini di
sicurezza”.
Le deviazioni termiche svolgono un ruolo chiave nella
ricerca di elevate esigenze di precisione. Come ha ri-
solto DMG Mori questa esigenza?
“Nel caso della DMU 600 G linear la struttura della
macchina è stata ottimizzata all’insegna di una ele-
vata rigidità statica e dinamica e garantisce una co-
stante stabilità termica grazie alla refrigerazione della
struttura stessa, dei suoi componenti e delle guide. Il
sistema di refrigerazione interessa in particolare gli in-
teri assi di avanzamento, le guide lineari ed il mandrino
principale, che è dotato di uno Spindle Growth Sensor.
In opzione è anche disponibile il pacchetto Tempera-
ture Thermal Control, che include la termostatazione
del liquido refrigerante ed il raffreddamento della
struttura della macchina. Anche la DMU 210 P 2nd
generation dispone di un sistema di raffreddamento
intelligente che comporta un significativo vantaggio
in termini di precisione a lungo termine. Il sistema di
raffreddamento comprende i motori di azionamento,
le guide, le viti a ricircolo di sfere, nonché i rotismi
dell’asse circolare. Tra le ulteriori ottimizzazioni spic-
cano l’isolamento della parte posteriore dell’armadio
elettrico, l’installazione di uno Spindle Growth Sensor
e la refrigerazione del basamento della macchina. In
opzione, è, inoltre, disponibile il condizionamento
della struttura della macchina”.
Possiamo aspettarci che anche la DMU 270 P e la DMU
340 P seguiranno l’evoluzione della seconda genera-
zione come la DMU 210 P presentata a Pfronten?
“La DMU 210 P 2nd generation rappresenta il prelu-
dio alla nuova generazione delle macchine a portale.
Questo sviluppo includerà sicuramente anche gli altri
modelli della serie”.
La DMU 600 G linear è dotata di un’eccellente struttura gantry. XXL Center di Deckel Maho
Pfronten è specializzato nella lavorazione di pezzi di grandi dimensioni.