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rmo

giugno/luglio 2016

INCHIESTA

Il 19,6% delle macchine utensili installate è dotato di si-

stemi di automazione e integrazione. Il dato, di un punto

inferiore alla media nazionale (risultata pari al 20,8%),

confina però il Nord-Est al quinto posto tra le aree del

Paese dopo: Sud e Isole (primo posto), Emilia-Romagna,

Piemonte e Lombardia. Le macchine semplici, prive di

qualsiasi tipo di integrazione, rappresentano comunque

ancora l’80%del totale (contro il 79% su base nazionale).

Nel 2005, anno dell’ultima rilevazione, risultavano essere

l’89%del parco installato.

Nel Triveneto la quota di macchine ad asportazione ri-

spetto al totale installato risulta pari al 60%, quella delle

macchine a deformazione è pari al 22%, seguono altri

sistemi (9%), robot (6%) e le tecnologie tipo laser, laser

fibra, waterjet (3%). A confronto con il dato relativo al

Paese, nel territorio del Nord-Est, la presenza di macchine

ad asportazione risulta più alta (+3,7 punti percentuali) a

scapito delle macchine lavoranti con tecnologia a defor-

mazione (la cui quota sul totale risulta inferioredi 3,3punti

percentuali) e dei robot (2,5 punti percentuali in meno).

Rispetto al dettaglio relativo all’età dei macchinari instal-

lati, il Triveneto presenta lo stesso assetto rilevato su base

nazionale: aumenta la quota di macchine utensili con

un’età superiore ai 20 anni, risultata pari al 27% del to-

tale installato, contro il 15% del 2005. Parallelamente si

dimezza la quota di macchine con età non superiore ai 5

anni, pari al 13% (era il 26%nel 2005).

Presenza dell’automazione.

Il grado di automazione

del parco macchine del Nord-Est, rilevato dall’incidenza

di sistemi a controllo numerico, risultato pari al 30% del

totale installato, è inferiore rispetto alla media nazionale

(32%). Lo scarto è attribuibile alla limitata presenza di

grandi industrie e, di contro, all’alta concentrazione di

imprese appartenenti a settori che non utilizzano sistemi

dotati di CNC, primo fra tutti l’automotive. Rispetto alla

rilevazione precedente (2005), il grado di automazione

delle imprese del Triveneto, così come quello nazionale,

è cresciuto in misura molto ridotta: nel 2005 l’incremento

era stato del 5%, nel 2014 risulta dell’1%.