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rmo
giugno/luglio 2016
di Grete Tanz
N
el 2015 il valore della produzionemondiale di mac-
chine utensili ha raggiunto i 67,3 miliardi di euro,
senza considerare componenti e accessori.
Con una produzione di macchine utensili del valore di 11,2
miliardi di euro, la Germania ha ottenuto il terzo posto
nella classifica dei produttori mondiali, alle spalle di Cina e
Giappone. La crescitaè statadel 4%edel 17%circa su scala
mondiale. LaGermaniaoccupa il terzopostoancheper l’u-
tilizzo delle macchine utensili, un settore che, registrando
un+5%, ha raggiunto i 5,7miliardi di euro. Ladomandadi
macchineutensili è superiore solo inCinaenegli Stati Uniti.
“Nel 2016 ci aspettiamo una crescita più moderata, pari
Con una produzione di macchine utensili del valore di 11,2 miliardi di euro, la
Germania si piazza al terzo posto nella classifica dei produttori mondiali, alle spalle
di Cina e Giappone. La nazione occupa il terzo posto anche per l’utilizzo di questi
macchinari. Ulteriore impulso si attende dalla prossima AMB di Stoccarda
all’1% - spiega il presidente della VDW (associazione
costruttori tedeschi di macchine utensili) Heinz-Jürgen
Prokop - Infonde fiducia il sostanzioso aumento degli or-
dini, registrato soprattutto nell’ultimo trimestre del 2015.
Ladomanda tedesca equella estera sono cresciutedel 3%
ciascuna (concludendo l’anno con un +1% complessivo).
Dopounbreve caloadicembre, gli ordini sono risaliti nuo-
vamente del 6%a gennaio.
L’anno si è aperto positivamente anche per l’Associazione
costruttori tedeschi di macchine e impianti (Vdma): “L’in-
dustria degli strumenti di precisione ha concluso il 2015
registrando complessivamente un +3% nella produzione
Il mercato
tedesco
va
forte