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rmo

aprile 2016

STRATEGIE

carte da giocare, basti pensare che, da sempre, il 75%

delle sue rettificatrici cilindriche esterne universali viene

equipaggiato con almeno un mandrino per rettificatura

interna.

In circa due anni Studer ha completamente rielaborato il

proprio portafoglio della rettifica interna. Vediamo.

Maggio 2014: prende vita per una nuova generazione di

rettificatrici cilindriche interne. Sulla S141 (distanza tra le

punte 1.300 mm) viene presentato un albero mandrino

lungo. Per Studer si apre un nuovo segmento nel mercato

specifico.

Autunno2014: vengonomesse invenditaulteriori versioni

lunghe della rettificatrice interna universale S141. Con-

temporaneamente arriva sul mercato la S151, una grande

macchina per pezzi con diametro fino a 550mm.

Primavera 2015: la S131, una piccola macchina universale,

completa l’assortimento per pezzi con diametro fino a

250 mm. Si affianca la macchina di produzione S122 con

sistema di movimentazione dei pezzi integrato.

Autunno 2015: la compatta S121, massimo due utensili,

chiude il gap tra lemacchine base e quelle universali.

Inverno 2015/2016: viene presentato un modello (S131)

che sostituisce la CT960, tramite il quale viene integrata

nella gamma anche la rettifica di raggi.

“La conoscenzae la formazione sono secondonoi la chiave

del successo - ha dichiarato Gereon Heinemann, ammini-

stratore - soprattutto nell’era della fabbrica 4.0; nel 2015 è

statoammodernato il centrodi competenzaper la rettifica

in piano di Steffisburg ed è stato completato il parcomac-

chine nell’officina di formazione. Per Studer è essenziale

investire in condizioni di formazione ottimali per i giovani

e di conseguenza nel futuro”.

@dapascucci

L’appuntamentodi Steffisburgè statoanche l’occasioneper

fare il punto su alcuni progetti tecnologici messi in atto da

Studer.

Nel campo dell’efficienza energetica Studer ha un pro-

gramma in grado di analizzare tutte le macchine e i ri-

spettivi processi di produzione ricavandone corrispondenti

misure di risparmio. In base al principio fondamentale del

metodo BluePlus (piano di procedure aziendali dedicato al

risparmio energetico intrecciato alla qualità dei prodotti)

viene effettuata un’osservazione completa. La sostenibilità

è assolutamente fondamentale. Nel corso di esperimenti

presso i clienti è statopossibile ottimizzare il consumo ener-

getico fino al 20%.

Studer sta compiendo vari studi su innovativi metodi di

lubrorefrigerazione. Grazie alla competenza nella stampa

3D ‘in house’ di United Grinding Group al quale l’azienda

appartiene, oggi vengonomessi a punto nuovi processi an-

cora più efficienti. Tutto ciò è ascrivibile alla joint venture

di Studer (che mette in campo parti del proprio centro di

competenza) con l’inspire Irpd (inspire Institute for Rapid

Product Development), di derivazione universitaria.

Progressi nella rettifica interna.

Anche l’avanzata tecno-

logia di ravvivatura delle mole ad agglomerante metallico

denominataStuder-WireDress stadandodelle soddisfazioni

al costruttore svizzero e questo grazie alla possibilità di re-

alizzare geometrie inconsuete con un’alta efficienza e con

grande precisione.

Studer ha messo a punto soluzioni altamente efficienti per

la lavorazione di alesaggi eccentrici. La sfida tecnica della

rettifica coordinata sulle rettificatrici cilindriche rappresenta

un impegno costante dei tecnici svizzeri.

Per quanto riguarda la rettifica interna, Studer ha molte

Le macchine della serie

Kronos di Mikrosa:

ideali per pezzi di

precisione, come

valvole di regolazione

per centraline, perni di

pignone, perni della leva

del cambio o aghi per

cuscinetti.