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settembre 2014
cui il dispositivo da bloccare può muoversi liberamente.
La distanza tra il RotoClamp e il dispositivo da bloccare è
di circa 0,05 mm ed è più che sufficiente per garantire un
movimento libero, inquesto casodell’alberodelmandrino
HSC. Se l’aria compressa viene meno o in caso di richiesta
di comando di arresto, la pressione pneumatica viene a
mancare, gli elementi elastici interni reagiscono immedia-
tamente creando la forza di bloccaggio.
Bloccaggio attivo e passivo
. Per i dispositivi di bloccag-
gio su guide degli assi o su parti rotanti delle macchine o
per le tavole rotanti o le teste angolari, Hema offre i Ro-
toClamp con diverse zone di bloccaggio (a bloccaggio in-
ternooesterno). Il RotoClampèdisponibile indue versioni:
bloccaggio normalmente attivo o a bloccaggio passivo.
Entrambe le versioni, inoltre, sono disponibili in configura-
zione singola o tandem.
I dispositivi di bloccaggio prodotti e distribuiti dalla Hema
sono disponibili in una vasta gamma di dimensioni. Tutti
i modelli sono prodotti in versione standard per pressioni
d’esercizio di 4 o 6 bar e su richiesta per pressioni fino a
10 bar. Oltre alla serie RotoClamp, concepita per le appli-
cazioni rotative, l’offerta Hema comprende anche la serie
PClamp. Quest’ultima è stata sviluppata per bloccaggio e
arresto rapidi e sicuri dei carichi lineari e viene fornita in via
opzionale con un dispositivo supplementare per aumen-
tare l’affidabilità del bloccaggio. Sono possibili anche va-
rianti customizzate. La serie Pclamp ISO, inoltre, puòessere
montata sugli attuatori pneumatici commerciali prodotti
dalle più rinomate case costruttrici.
Oltre alla serie Pclamp esiste la serie LinClamp che si può
utilizzare per il bloccaggio su guide lineari, monoguide e
superfici. Il LinClamp viene utilizzato per le applicazioni in
cui può essere necessaria anche una funzione di frenata
rapida. Come la serie RotoClamp, anche la serie LinClamp
è realizzata indue versioni base: bloccaggioattivoeabloc-
caggio passivo attraverso l’immissione di aria compressa.
del mandrino, in situazioni estreme o in caso di mancanza
dell’aria compressa, Wissner, da sempre impegnata nella
ricerca tecnologica, ha integrato nellemacchine della serie
Gamma i dispositivi di bloccaggio RotoClamp Inside della
Hema di sicura affidabilità e precisione di funzionamento.
Questi dispositivi di bloccaggio funzionano con aria com-
pressae in ‘fail-safe’ che, in situazioni estreme, provoca l’ar-
resto attraverso il bloccaggio rapido e sicuro, per esempio
dell’alberomandrino.
Il valore dell’affidabilità.
I bloccaggi pneumatici Roto-
Clamp si possono ovviamente utilizzare anche per il fissag-
gio in posizione dell’asse Z.
“Per noi era importante che il dispositivo di bloccaggio
funzionasse in modo affidabile, in fin dei conti è un com-
ponente che aggiunge sicurezza alla macchina - afferma
UweRittgerodt, responsabiledi stabilimentodellaWissner
- dal momento che conoscevamo già i prodotti Hema per
aver utilizzato l’elemento di bloccaggio lineare LinClamp,
ci siamo lasciati facilmente convincere per il RotoClamp.
Utilizziamo il RotoClamp nella serie Gamma da tre anni e
devo dire che siamo totalmente soddisfatti”.
I sistemi di bloccaggio RotoClamp Inside utilizzati dalla
Wissner, come si capisce anche dal nome, son dispositivi
utilizzati per il bloccaggio.
Sulla parte dell’anello interno dello stesso per effetto della
pressione pneumatica e della forza elastica dei disposi-
tivi interni, si attiva il bloccaggio. Il principio di funziona-
mento è semplice: il dispositivo di bloccaggio è composto
essenzialmente da una camera chiusa da due membrane
in acciaio per molle. Con l’apporto di aria compressa nei
RotoClamp normalmente chiusi, le membrane subiscono
una deformazione elastica e si accorciano in direzione
longitudinale. L’elemento di bloccaggio si restringe nella
zonadellemembraneelastiche. Allo stesso tempo si allarga
nella zonadove si trova la fasciabloccante. Tra il dispositivo
da bloccare e la fascia bloccante si crea così del gioco, per
La tavola basculante offre un rapido cambio pallet e consente la sostituzione veloce e affidabile del pezzo. I mandrini
delle macchine fresatrici HSC della Wissner lavorano a 60.000 giri/min.
