RMO SPECIALE
ASSEMBLAGGIO
nella gestione del personale, che
in ogni caso doveva avere delle
ottime capacità manuali/artisti-
che specifiche. Ulteriori benefici
dall’utilizzo della macchina sono
la completa compatibilità con il
catalogo dei prodotti del cliente.
Questo è possibile grazie a un si-
stema ingegnerizzato di attacchi
per fissare la flangia del robot
allo stampo della maschera e un
vano di prelievo pezzi compati-
bile, senza nessuna necessità di
modifica della macchina.
Il sistema di presa e deposito
delle maschere è gestito da
una serie di comuni ventose a
soffietto, il che permette la so-
stituzione in caso di usura con
costi estremamente contenuti
unendo il tutto a una presa si-
cura e adattabile alle minime
differenze specifiche dovute a
un prodotto artigianale. Riassu-
mendo questo sistema robotiz-
zato è stato sviluppato cercando
di integrare le necessita di una
produzione prettamente arti-
gianale e variegata (altamente
modificabile nel tempo) con
una tecnologia che permetta di
ripetere il tutto in modo mecca-
nico e preciso, permettendo di
ridurre drasticamente il carico
gravoso affidato ai pochi ope-
ratori capaci di svolgere questo
compito.
Cosa dire.
In ultima analisi, ma
non meno importante, bisogna
far notare che avendo svilup-
pato un sistema estremamente
flessibile la macchina, come
sistema, può essere utilizzata
per un numero innumerevole
di applicazioni artigianali che
richiedevano una preparazione
manuale specifica da parte
dell’operatore; questo fa si che il
campo di applicazione sia estre-
mamente più amplio rispetto
alla decorazione delle maschere
utilizzando un filo di colla.
Basta sostituire la colla con del
colore, oppure aggiungere alla
testa del robot una spazzola e
le opportunità di lavorazione
sono numerosissime. Tante al-
ternative per un utilizzo della
robotica davvero variegato e
soprattutto creativo.
C. Ongaro, amministratore unico di Adat.