Rivista_di_Meccanica_Oggi_172 - page 31

31
rmo
settembre 2013
Arnaldo Levi
speciali realizzati esclusivamente per la risoluzione
di specifici problemi del cliente, senza accontentarsi
di un semplice adattamento di utensili standard:
un utensile specifico, progettato ad hoc, è infatti
in grado di assicurare un vero salto produttivo, im-
possibile da ottenere con una semplice modifica
dell’esistente. Il nostro approccio ci ha dato negli
anni notevoli soddisfazioni anche sui mercati inter-
nazionali, dove Wertec opera in appoggio alle altre
filiali Iscar”.
Merceologicamente e geograficamente, quali sono i prin-
cipali ambiti di sboccodei vostri prodotti, equali fraque-
sti vi sottopongono lemaggiori sfide?
“In parte ne abbiamo parlato in precedenza: Iscar
Italia è un fornitore completo e affidabile, sia tec-
nicamente, con una gamma prodotti in grado di
affrontare e risolvere qualsiasi sfida, sia territorial-
mente, grazie alle filiali di zona e alla rete capillare
dei nostri distributori. Con la nostra offerta siamo
in grado di rispondere alle esigenze di qualsiasi set-
tore industriale; dalla meccanica pesante alla com-
ponentistica di alta precisione, dalle lavorazioni di
pezzi complessi alla produzione di minuterie con
lotti elevati, ogni pezzo è una sfida singola, da af-
frontare con soluzioni mirate senza lasciare nulla al
caso. Qualsiasi siano le caratteristiche del particolare
in lavorazione, partendo da un semplice pezzo di
metallo, i nostri clienti riescono a realizzare un pro-
dotto finito di qualità: affiancare i nostri clienti in
questi processi e aiutarli a risolvere le problemati-
che che inevitabilmente emergono è per noi sempre
motivo di soddisfazione”.
Come azienda che opera in Italia, qual è il vostro giudi-
ziosullasituazionedell’industriaedelmercatonelnostro
Paese, conparticolare riferimentoal vostro settore?
“Il mercato italiano è in contrazione, specialmente
se paragonato al settore internazionale delle lavo-
razioni meccaniche; ciononostante ancora perman-
gono alcune fasce di mercato che non si trovano in
situazioni critiche, e questo vale anche per la mecca-
nica. Negli ultimi anni abbiamo spesso notato la pre-
senza di un binario a due velocità, anche all’interno
dello stesso comparto industriale: da un lato aziende
con una forte vocazione all’export, spesso abbinata
al mantenimento di piani di miglioramento tecno-
logico delle produzioni, che sicuramente mostrano
maggiore capacità di stare sul mercato; dall’altro
lato si trovano invece aziende più tradizionali, che
mantengono il mercato nazionale come princi-
pale punto di riferimento, e che quindi mostrano
maggiore sofferenza. In questo senso il marketing
strategico sta diventando sempre più importante:
Arnaldo Levi è nato
a Torino nel 1950.
Opera nel settore
meccanico fin dal
1977, mentre è
entrato a far parte
del gruppo IMC,
di cui Iscar fa parte, nel 1991 con
incarichi in diversi Paesi: in Belgio,
dove è stato direttore della filiale
Iscar Benelux, e in Francia, dove ha
ricoperto la posizione di direttore
commerciale e successivamente
quella di vice direttore generale. Dal
2007 è amministratore delegato di
Iscar Italia.
ovunque andrà la loro nuova macchina utensile, i no-
stri clienti sono certi di trovare un tecnico Iscar pronto
ad accoglierla. Questa attività viene spesso eseguita
appoggiandosi alla già citataWertec, il nostro reparto
di produzione di utensili speciali che agisce come una
vera e propria società satellite all’interno di Iscar Italia.
La nostra esperienza ci consente di progettare utensili
1...,21,22,23,24,25,26,27,28,29,30 32,33,34,35,36,37,38,39,40,41,...136
Powered by FlippingBook