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progettare
402
NOVEMBRE
/
DICEMBRE
2016
AUTOMAZIONE
Robotica
collaborativa
Diamo uno sguardo. Da un lato le
ripercussioni della crisi globalemodi-
ficano le richieste delle aziende clienti
e, con esse, il modo di produrre. Dalle
produzioni di massa, con lotti molto
lunghi e una previsione di ordini an-
che di mesi, si è passati a commesse
frammentate con scarsissima visibili-
tà sul futuro e, soprattutto, sempre più
personalizzate. Dall’altro l’evoluzione
tecnologica consente la realizzazio-
ne di macchine, in particolare robot,
con spiccate capacità di adattamen-
nelle
fabbriche
to alla flessibilità richiesta. Inoltre,
la creazione di contesti lavorativi in
cui uomo e macchine convivono e
la possibilità, offerta da sensoristi-
ca e informatica, di monitorare ogni
singolo componente di un processo
produttivo, consentendo un interven-
to in tempo reale, e puntuale, su un
problema all’interno del processo.
Anche e soprattutto, la possibilità di
una concreta integrazione basata su
protocolli di comunicazione sempre
più standardizzati.
Robot di fianco all’uomo
Da questo scenario emergono quelle
che, oggi, definiamomass customiza-
tion, ovvero una produzione di mas-
sa, ma completamente personalizzata
e tagliata sulle esigenze del singolo
utilizzatore, e Industry 4.0, ovvero la
produzione industriale giocata sull’in-
tegrazione di dati e di processi auto-
matizzati. Quest’ultima, del resto, è
facilitata dall’IoT, Internet of Things,
ovvero una rete neuronale, come il
WorldWideWeb, che connette, trasfe-
Lafabbricae ilmododi produrresonodi fronteaunaradicalesvolta. Ilmotivoèprestodetto: le
condizioni nonsonopiùquelledi untempoe leenergie incampospingonoversounnecessario
cambiamento. Lapropostad
iComauTOBIAS DANIEL