progettare
402
NOVEMBRE
/
DICEMBRE
2016
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Oleoidraulica per il taglio
L’organo di taglio delle seghe circolari
è costituito da un disco dello spessore
di 3 mm il cui moto è garantito da un
sistema di cinghie trapezoidali che in
caso di inceppamento funge anche a
frizione permettendo lo slittamento
degli organi della trasmissione. Le
seghe a nastro, invece, sono tronca-
trici che utilizzano come organo per
il taglio un nastro dentato avvolto
attorno a due volani. Le prime so-
no costruttivamente più semplici e
leggere mentre le seconde sono più
complesse ma garantiscono scarti
di segagione (segatura) minori. Lo
spaccalegna ègeneralmente costituito
da un robusto telaio, da un piano di
appoggio regolabile in altezza, da un
cuneo di acciaio fissato all’estremità
dello stelo di un cilindro oleodina-
mico, da una pompa idraulica e da
un distributore manuale. Lo spacco
avviene per penetrazione del cuneo,
che scorre lungo una guida, dentro il
tronco. Quest’ultimo, durante la fase
di lavoro, è trattenuto dall’operato-
re mediante due apposite maniglie
sulle quali, per ragioni di sicurezza,
sono montati i comandi di movimen-
to. dell’attrezzatura. In questo modo
l’operatore durante l’operazione di
spacco è obbligato a mantenere le
mani sullemaniglie equindi inposizio-
ne protetta. Gli spaccalegna a cuneo
possono essere verticali oppure oriz-
zontali a seconda dell’asse di lavoro.
Generalmente quelli orizzontali ven-
gono impiegati per spaccare tronchi di
grosse dimensioni poiché il loro carico
puòessere eseguitodall’altomediante
un braccio idraulico. Quelli verticali,
invece, vengono impiegati per spac-
care tronchetti di ridotte dimensioni
e già tagliati a lunghezza prescelta.
L’azionamento di tali attrezzature può
avvenire per mezzo di un motore au-
tonomo elettrico oppure a scoppio
oppure mediante p.d.p. delle trattrici.
Potenza fluida e PLC
Talvolta il sistema spacca legna è
alloggiato direttamente sulla pinza
utilizzata per movimentare il legname.
In tal modo l’operazione di spacco
del legname avviene contempora-
neamente alla sua movimentazione
riducendo i tempi di lavoro comples-
sivi. Tuttavia, oggigiorno esistono
delle macchine combinate in grado
di svolgere tutte le operazioni per
l’allestimento della legna da ardere in
modo automatico. Talimacchine sono
per lo più azionate idraulicamente e
gestite elettronicamente mediante un
PLC. Il tronco viene appoggiato su
un nastro trasportatore e trasferito
in modo automatico nella zona di
taglio. La lunghezza dei tronchetti è
impostata precedentemente e la cen-
tralina elettronicamovimenta il nastro
in modo da arrestare il tronco nella
giusta posizione di taglio. Dopo che un
sistema di serraggio blocca il tronco,
lo stesso viene tagliato mediante un
disco dentato oppure una barra su cui
è alloggiata una sega a catena (barra
di taglio simile a quella montata sulle
motoseghe). Il tronchetto tagliato cade
direttamente all’interno di una culla
d’acciaio e successivamente spinto
contro il cuneodi spaccodaun cilindro
oleodinamico. Le parti del tronchetto
cadono poi su un secondo nastro tra-
sportatore che le porta direttamente
sul rimorchio oppure le ammucchia
per lo stoccaggio. In tali macchine
combinate, l’azionamento dell’orga-
no di taglio e la movimentazione dei
vari organi di lavoro è di tipo oleodi-
namico in quanto questo sistema di
trasmissione del moto garantisce una
migliore modulazione dei vari movi-
menti e un eventuale slittamento dei
componenti in caso di inceppamento
della macchina preservando la stessa
da spiacevoli rotture.
Sistemi automatici
In questo tipo di attrezzatura, l’ope-
ratore può assumere il ruolo di solo
supervisore oppure può comandare
direttamente le diverse operazioni
in funzione del livello tecnologico
del modello di macchina considera-
Una fase di lavorazione del legname, trasformato in biocombustibile, costituito da scaglie di legno (chip).
MACCHINE AGRICOLE
DOSSIER