marzo 2017
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IDC. La società di analisi si aspetta che i
dipartimenti IT adotteranno gradual-
mente un approccio più strutturato che
abbraccerà dispositivi mobili, gestione
dell’identità, protezione dei dati, policy
e controllo degli accessi.
La tecnologia ‘mobile’
Le aziende che stanno utilizzando le tec-
nologie mobili proprio per trasformare
digitalmente le proprie operazioni e i
propri modelli di business integreranno
la sicurezza già a partire dalle fonda-
menta. Giorgio Mosca, presidente del
gruppo di lavoro Cybersecurity di Con-
findustria Digitale, ha sottolineato, ci-
tando dati Assinform, una crescita degli
investimenti in sicurezza digitale attesa
fino al 8-10% annuo, grazie al processo
di digitalizzazione: “Fino a poco tempo
fa la sicurezza informatica veniva gesti-
ta in modo differente, quasi considerata
marginale dalle aziende, le quali desti-
navano una parte residuale del budget
IT alla sicurezza”. In questi ultimi anni,
con una spesa informatica in calo, an-
che i budget dedicati alla sicurezza so-
no stati abbattuti, ma oggi finalmente
si riconosce alla trasformazione digitale
una valenza importante e dirompente.
“E alle aziende stiamo spiegando che se
vogliono digitalizzare e investire, anche
attraverso i dettami del progetto Indu-
stria 4.0, devono farlo di pari passo con
gli investimenti sulla sicurezza. Come
Confindustria Digitale - spiega Mosca -
spingiamo affinché l’Italia recuperi le
posizioni perse in Europa, grazie ad un
rilancio complessivo della digitalizza-
zione del nostro Paese. Il concetto di
Industria 4.0 non vale per una singola
impresa, ma per una filiera che includa
componenti produttive e di servizio con
impatti su competitività e time to mar-
ket e l’intera filiera deve essere sicura”,
conclude Mosca.
Il parere degli esperti
Appurato che gli investimenti in sicurez-
za crescono a una velocità doppia rispet-
to a quelli dell’Information Technology,
SonicWall, azienda che opera in questo
campo spiega, attraverso Florian Maleki,
International marketing product director
della società, che “nel 2015, la nostra th-
reat research ha rilevato un aumento del
73% nei campioni di malware raccolti
rispetto all’anno precedente e questo di-
Businesses now
budgeting for
cybersecurity
The ratio of investments in security to
attacks on corporate data is becoming
increasingly tight. From 2015 to 2020
investment in mobile security is expected
to double. Analysts consider the corporate
mobility critical to security, which will be
increasingly important if companies do not
start thinking about getting into compliance
with the EU regulation on the processing of
personal data: the penalties will be heavy.
Cybersecurity is a phenomenon that is
growing rapidly. In light of considerations
by analysts and observers, annual growth
will be around 6-8% and, according to one
of the latest Assintel Reports, the value will
be 1.224 billion euro - a figure that might
seem impressive today, but which according
to other analysts could very well grow at an
even more accelerated pace. The reason lies
both in the digital transformation currently
underway (although a bit lagging behind in
our country), and in the advent of more and
more sophisticated smartphones that allow
us to operate anywhere, such that work
is done outside the company premises. As
such, IDC and other analysts explain that
this is the reason why companies of every
kind and in every sector are reconsidering
their cybersecurity and investing.
A situation that will certainly revolutionize
the concept of cybersecurity and
consequently the economic focus of
businesses is the European Regulation on
the processing of personal data, which will
disrupt the relationship between the various
business segments, as well as between data
management and protection. The European
Regulation on the protection of personal
data has already been published in the EU
Official Journal, but between now andMay
25, 2018 (the date when it will be officially
enacted), companies not only expect further
clarification but also explanations on how
to best comply.