They chase their aspirations and
dreams, only to realize that the family
business is their true passion. This is
the story of Noemi and Tommaso
Baschera, who joined Phoebus, their
family’s business, after initially choosing
different paths and graduating in
languages and philosophy, respectively.
We spoke with Noemi Baschera, key
account manager of Phoebus, whose
commitment to the company extends to
her involvement in Confindustria Youth
and Federmeccanica. “The company
was founded by my father Luciano
about forty years ago. My great respect
for him is owed not only tr what he has
achieved, but also because at that time
he was very young and had just arrived
in Italy from Brazil. His was a path of
passion and determination, which led
to constant and continuous growth over
the years, pursuing and interpreting the
technological evolution of our industry”.
How is her relationship with the
founder? Is there generational clash, or
are they able to reconcile tradition and
modernity? “We have a good dialogue
with my father”, says Noemi Baschera.
“Sometimes we have different ideas, but
it never descends into confrontation.
It’s a reciprocal exchange. For my part,
it means acquiring a wealth of skills,
and in turn I’m able to bring a modern
mentality that was missing”. Phoebus
designs and manufactures electronic
equipment for professional audio systems
for conferences and public address. “We
operate in virtually every area relative to
sound systems”, says Noemi Baschera,
“from concerts to audio security, but
we’re especially proud to have been
pioneers in the design and manufacture
of systems for simultaneous translation
and conferences”.
Young talents join the
family business
uno ‘scontro’ generazionale, oppure si
riesce a conciliare tradizione e moder-
nità? “Insieme a mio padre riusciamo a
dialogare e confrontarci - dice Noemi
Baschera -. A volte abbiamo idee diffe-
renti ma non arriviamo mai allo scon-
tro. È uno scambio reciproco. Da parte
mia significa ricevere un patrimonio di
competenze, a mia volta invece riesco
a portare quella modernità che manca-
va”. Phoebus è un’azienda impegnata
nella progettazione e produzione di
apparecchiature elettroniche per si-
stemi congressuali, comunicazione e
gestione audio-video. “Ci affacciamo
praticamente a tutti gli ambiti della
diffusione sonora - dice Noemi Basche-
ra - dai service per concerti, all’audio
sicurezza, ma siamo molto fieri di esse-
re stati pionieri nella progettazione e
produzione di sistemi per la traduzione
simultanea e le conferenze”.
Cambia la struttura commerciale
biamo infatti scelto le facoltà che meglio
si addicevano alla nostra personalità,
quindi senza essere mai alcuna pressione
da parte sua, abbiamo deciso di entra-
re in azienda. E qui è iniziato un lungo
percorso che ci ha visti impegnati prati-
camente in tutti i ruoli, dal magazzino in
poi”, racconta. “Non ci è stato risparmia-
to proprio nulla. E sia mio fratello che
io abbiamo accettato con umiltà ogni
ruolo che ci è stato proposto. Quando
poi entrambi abbiamo sperimentato e
conosciuto ogni area dell’azienda, siamo
intervenuti e abbiamo apportato qual-
che cambiamento”.
I primi cambiamenti apportati riguar-
dano la struttura di vendita. È stata
infatti creata una nuova rete commer-
ciale, che ha permesso di affrontare il
mercato in modo più incisivo.
“Inizialmente Phoebus aveva due sedi, a
Sesto San Giovanni, nelle immediate vi-
cinanze di Milano, e Roma. Oggi invece
abbiamo creato una fitta rete commercia-
le che ci consente di affrontare il mercato
in modo più capillare - racconta la giova-
n
marzo 2017
37
Noemi e Tommaso Baschera,
la seconda generazione entra in azienda.