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marzo 2016

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E nel luglio del 2007 ecco nascere La Fab-

brica della Pasta. “Siamo tornati in prima

persona proprio in memoria delle due

precedenti generazioni che hanno gestito

il pastificio Afeltra e inaugurato l’avventu-

ra de La Fabbrica della Pasta dedicandola

a nostro padre - si addentra Ciro -. Siamo

partiti a produrre da una quantità di circa

12 quintali al giorno di prestigiosa pasta

artigianale”.

Formazione sul campo

Oggi la Fabbrica della Pasta conta più di

50 dipendenti. È un’azienda artigianale

ma molto strutturata nella sua organiz-

zazione, con un‘età media sotto i 30 anni

e all’interno della quale si parlano sei lin-

gue. “Siamo alla terza generazione della

nostra famiglia, anzi direi che siamo già

alla quarta perché sta entrando in azien-

da anche mio figlio”, indica Ciro Moccia.

Qui il cambio generazionale, uno dei tipi-

ci problemi delle nostre aziende, è stato

brillantemente risolto attraverso un per-

corso che si tramanda negli anni. “Nella

nostra famiglia esiste un patto non scritto

che viene tramandato - continua il gene-

“Our pasta isn t a product, but a story”,

says CiroMoccia about his family-

owned business, La Fabbrica della Pasta

di Gragnano. Indeed, the company

represents one of those typical stories

that have rendered ‘Made in Italy

a unique phenomenon in the world.

Where, as in the best recipes, certain

ingredients are artfully combined to

create an inimitable result - in this case

the perpetuation of ancient tradition

in the use of rawmaterials combined

with the adoption of innovative

production technologies and creative

implementation of marketing strategies.

For three generations, the Moccia family

has upheld one of the symbols of Italian

quality around the world. Leading the

company today are four young Moccia

siblings: Ciro, Antonino, Marianna

and Susanna. e Fabbrica has more

than 50 employees and is among the

premier brands in Europe, thanks in

part to an astute expansion policy. One

need only think that fully 7% of the

company s revenues is reinvested each

year in marketing actions, and that it

has registered a dozen patents relative

to the formats of its products. is has

resulted in the creation of innovative

new shapes, maintaining the quality of

a PGI-certi ed product with forms and

designs that just a decade ago would

have been unthinkable. Among the

ingredients of the success of the company

omGragnano is technological

innovation in the production process,

into which 5% of revenues is invested

each year. “Innovating in this and other

ways is fundamental for us”, says the

general manager. “ ough we maintain

the traditional ingredients, technology is

essential”.

Not a product that’s sold,

but a story that’s told

all’affermazione e alla riqualificazione

della pasta fatta a Gragnano (che ha una

storia di mezzo secolo in questo senso) sui

mercati di tutto il mondo.

“Quando perdemmo nostro padre, mia

sorella Susanna aveva solo 8 anni men-

tre i miei fratelli 15 e 16. Io avevo 19 anni

- inizia il suo racconto Ciro Moccia, gene-

ral manager de La Fabbrica della Pasta -.

Abbiamo così ereditato da papà il pastifi-

cio Afeltra, dove ho iniziato a lavorare, e

portato avanti facendolo crescere fino al

1994. In quell’anno l’azienda aveva rag-

giunto un ottimo fatturato ma, nostro

malgrado, abbiamo dovuto cederla per

non soccombere alle difficoltà economi-

che che erano subentrate per il terremo-

to e per i finanziamenti per l’acquisto di

impianti che non giunsero”. Da quel mo-

mento Ciro e Antonino continuano a la-

vorare nel settore ma la passione impren-

ditoriale covava sempre dentro di loro. In

un tardo pomeriggio dell’inverno del 2016

i quattro fratelli e la mamma, Annamaria,

seduti intorno a una tavola imbandita di

pasta decidono che quell’avventura di fa-

miglia era ormai tempo che riprendesse.