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rmo

aprile 2018

(55,8% un anno fa), GPL a 5,7% (contro il 6,3% di

febbraio 2017), ibride ed elettriche a 3,7% (3% un

anno fa) e metano a 2,4% (1,4% a febbraio 2017)

con la quota più alta degli ultimi 20 mesi.

Auto: più metano, meno benzina.

Analizzando

le immatricolazioni per alimentazione, a febbraio

risultano in calo le immatricolazioni di autovetture

alimentate a diesel (-1%) e benzina (-5%). La fles-

sione maggiore è quella del mercato delle autovet-

ture GPL, che si riduce del 10%, mentre risultano in

crescita le altre alimentazioni. In particolare, com-

pie un balzo in avanti il numero di immatricolazioni

di auto a metano, con una crescita di oltre il 60%.

Le autovetture ibride crescono del 20% nel mese,

mentre le elettriche risultano più che raddoppiate.

Insieme, le auto ibride e le elettriche registrano una

quota di mercato del 3,7%, dopo quattro mesi in cui

la loro quota è stata sopra il 4%.

Da un punto di vista più generale, dati Istat dicono

che, a febbraio, l’indice del clima di fiducia dei con-

sumatori (base 2010=100) era sostanzialmente sta-

bile (da 115,5 a 115,6). L’indice composito del clima

di fiducia delle imprese (Iesi), invece, aumentava

passando da 105,6 a 108,7: l’indice si riporta sul li-

vello dello scorso dicembre recuperando la flessione

registrata a gennaio 2018.

In riferimento al clima di fiducia dei consumatori,

inoltre, per quanto riguarda l’acquisto di beni du-

revoli, tra cui l’automobile, il saldo relativo all’op-

portunità attuale risulta in crescita (da -43,9 a -39,7).

L’andamento dei prezzi.

Secondo le stime Istat,

a febbraio l’indice nazionale dei prezzi al consumo

aumentava dello 0,1% su base mensile e dello 0,6%

su base annua (da +0,9% di gennaio). La frenata

dell’inflazione si deve quasi esclusivamente alle com-

ponenti più volatili e in particolare al calo dei prezzi

degli alimentari non lavorati, cui si aggiunge il ral-

lentamento della crescita dei prezzi dei beni ener-

getici, soprattutto di quelli regolamentati (+5,2% da

+6,4%).

Nel comparto dei beni energetici non regolamen-

tati, si segnalano cali congiunturali dei prezzi degli

‘altri carburanti’, che scendono dello 0,9% - per ef-

fetto del ribasso del GPL – mostrando su base annua

un’attenuazione della crescita (+5,2% da +9,9%).

Viceversa, salgono, seppur di poco, i prezzi della

benzina (+0,2%; +1,3% la variazione tendenziale

da +1,5% di gennaio) e del gasolio (+0,3%; +2,8%

su base annua, in lieve accelerazione da +2,6%).

Le marche nazionali, nel complesso, totalizzano nel

mese 48.337 immatricolazioni (-10,7%), con una

quota di mercato del 26,6%. Nei primi due mesi del

2018, le immatricolazioni complessive ammontano a

99.451 (-5,2%), con una quota di mercato del 27,6%.