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rmo

marzo 2018

buzione delle polveri metalliche, alla costruzione

delle parti (stampa 3D), fino al post-trattamento, ne-

cessario per fornire ai pezzi prodotti le caratteristiche

richieste.

Ruolo dei gas tecnici.

I gas tecnici hanno inoltre

un ruolo cruciale per la sicurezza rispetto al rischio di

infiammabilità delle polveri, la stabilità del processo e

la qualità finale dei prodotti, e possono essere forniti,

a seconda delle necessità, in pacchi bombole, serbatoi

o skid tank (una soluzione mobile, compatta e flessi-

bile che prevede un sistema integrato di stoccaggio e

vaporizzazione).

Già partner di alcuni dei principali player internazio-

nali nel mondo additive manufacturing, Air Liquide

sta sviluppando interessanti collaborazioni e realiz-

zando importanti studi sul settore, come la relazione

‘Influence of the gas mixture and impurities during

the selective laser melting process’, basata su uno stu-

dio condotto dal dipartimento di Ricerca e Sviluppo

del Gruppo, e presentata ufficialmente in occasione

della Fiera Euro PM2017, congresso internazionale

dedicato al settore powder metallurgy tenutosi lo

scorso ottobre a Milano.

Lo studio indaga l’influenza delle miscele e delle im-

purezze dei gas durante il processo di fusione laser

selettiva a letto di polvere (powder bed fusion), che

costituisce una delle tecnologie di additive manu-

facturing più utilizzate a livello industriale. Nella fu-

sione a letto di polvere, strati di polvere depositati

uno sull’altro sono fusi in successione su un piano che

funziona da supporto. Un laser inizia a scansionare il

letto di polvere portando a fusione le zone deside-

rate e creando così un layer di materiale solidificato.

Terminata la lavorazione di un layer, la piattaforma

di lavorazione viene abbassata di una quota pari allo

spessore del layer, il pistone di rifornimento delle pol-

veri viene alzato e un nuovo strato di polveri viene

disteso sopra a quello appena lavorato. Il processo si

ripete fino alla conclusione del processo produttivo.

Sviluppi tecnologici.

L’intera produzione avviene

in una camera controllata sotto atmosfera di argon o

azoto al fine di evitare l’ossidazione del materiale. A

fine produzione la polvere non fusa viene rimossa e

si ottiene il pezzo finale.

La stampa 3D è un processo produttivo con enorme

potenziale di sviluppo, che apre la strada a nuove ap-

plicazioni industriali e allo sviluppo di nuovi prodotti:

permette infatti la produzione di texture e forme illi-

mitate, una rapida industrializzazione e personalizza-

zione, consentendo la realizzazione di qualsiasi tipo

di oggetto senza la necessità di uno ‘stampo’ iniziale,

e la reingegnerizzazione di prodotti oggi non più in

produzione con le tecniche tradizionali di fabbrica-

zione sottrattiva.

L’Italia è il terzo Paese produttore di pezzi a livello

europeo; il comparto dell’additive manufacturing nel

nostro Paese è sostenuto in gran parte da un forte

mercato automobilistico ma anche da nuovi player

nel campo medico, aerospaziale e dell’energia, che

appaiono oggi sempre più attivi nel settore.

La stampa 3D consente la produzione di texture e forme illimitate. Air Liquide è presente in questo campo con i suoi gas tecnici.