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marzo 2018
L’integrazione di tutti i processi produttivi e la gestione
dei flussi di dati favoriranno la diffusione del 3D inmodo
ancora più ampio e rapido di quanto avvenuto finora.
La produzione additiva richiede l’elaborazione di un’e-
norme quantità di dati, pertanto è fondamentale sapere
come gestire i flussi di dati per raggiungere gli obiettivi.
Le aziende devono inoltre creare veri e propri ‘poli’ di
competenze che riuniscano esperti di costruzione delle
macchine, sviluppo dei materiali e processi produttivi.
Si tratta chiaramente di un lavoro interdisciplinare che
impone alle aziende di definire un ‘ecosistema’ appunto
di competenze. Oggi molte realtà di nicchia possiedono
tecnologie e competenze avanzate, ma per essere re-
almente efficaci serve maggiore integrazione. Tale in-
tegrazione può essere realizzata con una piattaforma
software come la 3DExperience di Dassault Systèmes.
La produzione additiva contribuirà a raggiungere l’o-
biettivo della ‘personalizzazione di massa’, laddove i
clienti avranno la possibilità di scegliere il loro prodotto
da un catalogo o un sito online, indicandone le carat-
teristiche e il tipo di materiale preferito. L’additive ma-
nufacturing si annuncia quindi come una svolta epocale
nel mondo industriale.
Ma l’industria è pronta?
La domanda finale è tanto
semplice quanto complessa è la risposta: le aziende
sono pronte dal punto di vista tecnologico? I loro pro-
cessi sono digitalizzati? Hanno implementato una piat-
taforma idonea per cogliere tutti i benefici di questa
nuova tecnologia?
Dassault Systèmes supporta l’evoluzione dell’industria
verso la manifattura additiva grazie alle soluzioni della
sua Piattaforma 3DExperience, che comprendono idea-
zione, progettazione e simulazione dei comportamenti
dei prodotti, delle parti e del processo di produzione. A
monte la piattaforma consente di perseguire per gradi
la continuità digitale dei processi e dei flussi di dati, pre-
messa essenziale affinché le risorse interne dell’azienda
e i partner possano rimanere sempre sincronizzati. La
piattaforma digitale assicura anche il coinvolgimento
delle aree operative e gestionali (amministrazione e fi-
nanza, supply chain, produzione, conformità, gestione
di prodotto e progetto) non solo per gli approvvigiona-
menti, ma in ogni fase del processo.
Più specificamente, l’accordo stretto con Stratasys di
recente, permette a Dassault Systèmes di fornire stru-
menti di progettazione all’avanguardia in grado di mi-
gliorare la funzionalità, l’efficienza e il rapporto di peso
delle parti di produzione realizzate con la fabbricazione
additiva. In particolare, 3DExperience si occupa di pre-
disporre adeguatamente la progettazione delle parti
(affinché risultino più leggere rispetto alla tecnologia
di produzione classica senza alterarne le prestazioni),
l’analisi dei comportamenti delle parti stesse e la simu-
lazione del processo di stampa.
Inoltre è possibile sviluppare, ottimizzare, simulare e
impostare lavorazioni di additive manufacturing in-
viandole direttamente in produzione tramite i sistemi
di stampa 3D Renishaw.
Alcune applicazioni Catia forniscono gli strumenti
specifici per sviluppare ed eseguire ottimizzazioni
topologiche dei vari pezzi. Per generare il processo,
dall’impostazione del lavoro fino alla creazione dei
percorsi di scansione laser, viene usato Delmia. Con Si-
mulia viene invece effettuata la simulazione dell’intero
processo, incluse le analisi delle sollecitazioni e le pre-
visioni di distorsione. Renishaw dispone di QuantAM,
software di preparazione alla stampa 3D che trasforma i
modelli CAD in file pronti da stampare su una macchina
Renishaw.
FOCUS
TECNOLOGIE ADDITIVE
È possibile sviluppare lavorazioni di additive manufacturing inviandole direttamente in produzione tramite i sistemi di stampa 3D Renishaw.