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marzo 2018
assiale rispetto al movimento. Tramite inserimento
delle valvole di intercettazione dell’olio nel gruppo
di controllo è possibile ottenere delle funzioni
di corsa rapida (skip) e di arresto (stop) sia per la
corsa di uscita che per quella di rientro dello stelo.
Le valvole sono disponibili con pilotaggio pneuma-
tico o elettropneumatico e si caratterizzano per la
costruzione a spola, molto robusta e affidabile. La
funzione di stop risulta particolarmente utile per
garantire un immediato e sicuro arresto del movi-
mento in caso di emergenza o della necessità di fer-
mata, in qualsiasi posizione della corsa. Ogni unità
viene corredata con un serbatoio di olio, necessa-
rio a compensare la differenza di volume tra le due
camere e per reintegrare piccoli trafilamenti. Il ser-
batoio può essere montato direttamente sull’unità
di controllo o applicato a parte e collegato tramite
una tubazione flessibile. Le unità pneumoidrauliche
sono disponibili con cilindri di alesaggio da 50 a 200
mm e corse fino a 1.500 mm. Per il fissaggio è di-
sponibile un’ampia gamma di accessori, come per i
cilindri pneumatici standard.
Applicazioni nell’industria.
Il settore che per
primo ha sfruttato i vantaggi offerti dalle unità di
controllo oleopneumatiche è quello delle macchine
per la lavorazione del legno. Infatti, per controllare
il movimento dell’utensile durante lavorazioni di
foratura, fresatura, tenonatura e mortasatura, sono
state adottate proficuamente le unità Generalmec-
canica dai principali costruttori di macchinari per
lavorazione del legno massello. In seguito, anche i
costruttori di macchine per il taglio dei profili in allu-
minio, legno e PVC hanno trovato nelle unità pneu-
moidrauliche la soluzione ottimale per il controllo
del movimento della lama di taglio. Le funzioni di
avvicinamento veloce al pezzo da lavorare, regola-
zione fine per la fase di taglio e ritorno rapido con
Catalogo Generalmeccanica negli anni 70.
Applicazione delle unità su macchine per lavorazioni di lenti oftalmiche.