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rmo

novembre/dicembre 2017

IN BREVE

Filettatura fori da pressofusione

Yamawa lancia la linea di maschi Achsp che

riduce i tempi di lavorazione nella filetta-

tura di fori da pressofusione di particolari in

alluminio, consentendo di saltare la fase di

calibratura ed eliminando i rischi di rottura

utensile. I maschi Achsp hanno un tagliente

in testa che permette di calibrare il foro,

dotato di particolare geometria per elevate

performance, garantite anche grazie alla

refrigerazione interna, alla combinazione di

substrato in metallo duro a grana ultra-fine e rivestimento

speciale, per usura e scheggiature limitate, e al gambo rin-

forzato, che aumenta la rigidità. Gli utensili consentono

lavorazione stabile anche a velocità molto elevate (30÷50

m/min), riducendo ulteriormente i tempi di lavorazione

per ogni componente, senza inficiare la qualità del lavoro.

Questa tipologia di maschi, disponibile nelle misure M6x1,

M8x1,25, M10x1,5 e M10x1,25, si presta come soluzione

ideale per lavorazione di particolari in alluminio, in tutti i

settori con produzioni di serie che richiedono un numero

elevato di filetti, come nell’industria automobilistica.

Torsiometro per rotazione

elevata

HBM presenta il torsiometro a flangia T40B per velocità di rota-

zione elevate dotato di gateway EtherCAT. Il dispositivo è disponi-

bile in versione standard con velocità costante massima di 20.000

min-1, e di 24.000 min-1 in versione high speed. Il torsiometro

garantisce precisione e affidabilità, con accuratezza della misura di

deviazione della linearità, compresa isteresi relativa, dello 0,03%.

Il dispositivo di misurazione supporta inoltre il modulo interfaccia

EtherCAT TIM-EC: al fine di incrementare la flessibilità, sfruttando

lo stesso front-end è così possibile integrare nelle reti EtherCAT

sia il segnale di coppia che quello del numero di giri della flangia

di misura. Il torsiometro T40B trova applicazione in ambiti come

banchi di prova per motori elettrici e generatori, ingranaggi o freni

nell’industria automobilistica, come nelle prove di sistemi di tra-

zione elettrici o ibridi.

Modularità nella saldatura

Migatronic ha presentato alla Schweissen & Schneider di

settembre impianti di saldatura con concetti modulari, che

introducono flessibilità e intuitività nei processi. La modula-

rità è infatti il concetto che definisce la nuova generazione di

impianti di saldatura Migatronic, per ottimizzare i cicli pro-

duttivi potendo usufruire di soluzioni integrabili tra loro, con

una vasta scelta di varianti. Prodotti flessibili e modulari che,

standardizzando i costi industriali, permettono di realizzare

soluzioni ad hoc ritagliate sulle singole esigenze. Le stesse

macchine vengono impiegate nella sede danese dell’azienda

per ottimizzare i cicli di produzione. L’azienda ha quindi pre-

sentato Cowelder, una soluzione robotizzata in grado di es-

sere interfacciata in soli 30 minuti con il generatore, capace

quindi di gestire anche piccoli lotti di produzione. La soluzione

rende l’automazione a portata di mano anche per piccole pro-

duzioni industriali, grazie a costi accessibili e tempistiche ri-

dotte di interfacciamento.

Pinza elettrica per cobot

On Robot presenta la pinza elettrica RG6, pinza flessi-

bile a basso consumo energetico per robot collaborativi

impiegati nella movimentazione di oggetti di grandi di-

mensioni. La pinza è la versione più grande e robusta del

modello RG2, e offre un carico utile tre volte superiore,

compreso tra 6 e 8 kg, maggiore forza regolabile, da 25

N a 120 N, e corsa più lunga da 160 mm. Le caratteristiche

ne fanno l’ideale accessorio per

movimentare oggetti fragili o pe-

santi in pick & place, CNC, asser-

vimento macchine, imballaggio,

pallettizzazione e assemblaggio.

La RG6 offre molte delle funzioni

comuni alla RG2, quali program-

mazione semplice e intuitiva, dita

personalizzabili in base alle esi-

genze di produzione e supporto

per due pinze, senza bisogno

di cavi supplementari. La pinza

è compatibile con tutti i bracci

robotici Universal Robots, e il

braccio della RG6 è dotato di co-

perture di protezione di serie, ro-

tazione infinita del giunto testa,

è sicura e non ha cavi esterni.

L’installazione è semplice, occupa

meno spazio rispetto alle solu-

zioni ad aria compressa e con-

sente all’operatore di modificare

velocemente l’assemblaggio in

fabbrica, senza ricorso a tecnici.