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rmo

ottobre 2017

PRIMO PIANO

sonale dedicato in modo operativo alla gestione delle

macchine, ci sarà un aumento delle figure che ruote-

ranno attorno al mondo dei Big Data. “Nuove figure

che andranno a lavorare non più sulla gestione del

funzionamento di una macchina, quanto sulla gestione

delle informazioni legate a quella macchina. Si parla

di modellizzazione del processo produttivo, un nuovo

concetto che arriva dal piano Industria 4.0 che consiste

nell’analizzare il proprio processo produttivo e creare

algoritmi di calcolo che aiutino a gestire e organizzare

la produzione”, spiega Guzzi.

Nuova organizzazione, nuove figure.

“In Rösler Ita-

liana ha prevalso la lungimiranza: ne fa testimonianza

la presenza da noi di Riccardo Leoni, ingegnere che

proviene da Poliefun e che è stato un precursore e una

scommessa vinta per la nostra azienda - spiega Guzzi

- è una persona dalle competenze specifiche, ha fatto

la gavetta ed è diventato field engineer, figura sulla

quale Rösler Italiana sta puntando, una figura esperta

che possa interloquire con persone pari grado di settori

differenti quali per esempio quello medicale, quello

dell’aerospace ed essere in grado di capirsi per raggiun-

gere il risultato”.

Guzzi sostiene che queste nuove figure professionali

siano la naturale conseguenza derivante dal piano

Industria 4.0. :”Se ci sarà una effettiva riduzione del

personale più operativo, ci sarà maggiore necessità di

figure professionali che dovranno ‘maneggiare’ i Big

Data. In particolare, si parla di modellizzazione del pro-

cesso produttivo come di un nuovo concetto che signi-

fica analizzare il proprio processo produttivo e creare

algoritmi di calcolo che aiutino a gestire e organizzare

la produzione”,

Secondo Milazzo, il mondo ‘Industria 4.0’ “non ridurrà

i posti di lavoro ma sicuramente cambierà la testa delle

persone, cambierà i rapporti personali e salterà, in molti

casi, il face to face che verrà sostituito da un rapporto

dettato dai numeri che arrivano dal sistema”. L’evolu-

zione conseguente che ci si aspetta da Rösler Italiana

poggia su basi tecniche ed è la stessa logica che ha por-

tato l’azienda ad affidarsi, nel corso del tempo, a figure

di tecnici-commerciali che sapessero conquistare la fi-

ducia del cliente attraverso basi di preparazione logica

e tecnica e non solo attraverso una bella immagine da

copertina.

L’ufficio tecnico del futuro.

Industria 4.0 rappresenta

una grande opportunità e l’ufficio tecnico del futuro ha

le competenze e le capacità per affrontare questa sfida.

Secondo Guzzi, Rösler Italiana è sempre stata gestita in

modo da cogliere le opportunità, e questo ha riguardato

sia i vertici aziendali che hanno e avevano in testa que-

sto concetto, sia le maestranze che ne sono sempre state

consapevoli. Oggi i giovani che si affacciano sul mondo

del lavoro possono trovare in Rösler Italiana una strut-

tura che ha già nel suo DNA l’aspirazione di crescere e

che ha sempre guardato alle novità con interesse. E per

rispondere alle sfide del futuro un ambiente di lavoro

ricettivo da questo punto di vista fa la differenza.

La sede di Rösler Italiana.